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Macedonia: l'arte vettore dell'identità nazionale
Published on August 29, 2011
Cultura
Nata vent'anni fa, la Macedonia o ufficialmente FYROM (Former Yugoslav Republic of Macedonia) è un paese giovane che fatica a creare la sua identità nazionale. Il nome stesso di Macedonia è contestato dalla Grecia che le rimprovera di essersi appropriata del suo patronimico storico. Con una popolazione composta per il 64% da macedoni , per il 25% da albanesi e da altre minoranze, la questione identitaria è un problema spinoso. Cruciale nello sviluppo del Paese e del suo ingresso nell'Unione Europea, l'identità nazionale è una priorità per il governo. E' stato quindi deciso di imporre il passato come modello da seguire ma i cittadini non si riconoscono in una storia che hanno dimenticato. La nuova generazione ed in particolare gli artisti sviluppano al contrario influenze internazionali e cercano nuovi valori tramite i nuovi media. Tra un progetto megalomane e piccole iniziative di artisti, ecco come l' arte è diventata il vettore principale dell'identità nazionale.
Tutte le foto : © Sab Ji alias Sabrina Boudon
Questa galleria fotografica fa parte della serie Orient Express 2010-2011, la serie di reportage realizzati da cafebabel.com nei Balcani e in Turchia. Più informazioni su Orient Express Reporter .
Il governo macedone
ha deciso di imporre la sua visione dell'identità nazionale lanciando
un progetto faraonico: "Skopje 2014" . Basando la sua ispirazione sel
passato e resuscitando Alessandro Magno, il VMRO-DPMNE (partito al
potere) vuole dare un volto nuovo alla capitale.
Foto: © Sab Ji
Le scelte estetiche,
come un arco di trionfo o l'architettura neoclassica, pongono
interrogativi in questo paese che nel suo passato non ha mai conosciuto
uno stile simile. "Skopje 2014" è inoltre criticato dalla popolazione
per il suo costo astronomico in periodo di crisi economica.
Foto: © Sab Ji
Aleksandar è un
fotografo e artista multimediale. La sua prima esposizione a Skopje
denuncia, attraverso un'installazione interattiva, "l'aggressione dello
spazio" causata secondo lui dall'ampio progetto governativo. Per la
grande maggioranza degli artisti indipendenti, Skopje 2014 è
un'aberrazione artistica e politica.
Foto: © Sab Ji
Ana
Frangovska è curatrice presso il centro multimediale Mala Stanica della la galleria Nazionale. La giovane donna giudica i
mezzi usati in Macedonia troppo classici. "L'arte locale manca di spessore", dice, "ma per cambiare le cose il governo non dovrebbe interferire col
mondo dell'arte".
Foto: © Sab Ji
Con un
tasso di disoccupazione oltre il 30% in Macedonia, i cittadini hanno
altre preoccupazioni che l'arte. Tuttavia, il piccolo paese offre buone
opportunità per i giovani. A soli 24 anni, Blagoja Varoshanec è curatore
presso il museo d'arte contemporanea. Lui e il giovane team del museo
tentano di aprire le porte dell'arte contemporanea al grande pubblico.
Foto: © Sab Ji
Le
violenze della polizia, di cui sembra soffrire la Macedonia, hanno
ispirato il primo movimento di contestazione per difendere i valori
umani. Il gruppo di manifestanti è apolitico e vuole sensibilizzare
l'opinione pubblica tramite azioni artistiche.
Maggiori informazioni : http://protestira.me/
Foto: © Sab Ji
Regista
di film d'animazione, scultore, dj, come la maggior parte dei
giovani artisti Ivan deve diversificare le sue attività per poter
sopravvivere. Secondo lui il primo obiettivo della creazione artistica è quello di uscire dallo
stato di apatia in cui vegeta la giovane generazione a causa della
disoccupazione.
Foto: © Sab Ji
Questo
giovane artista visivo di 25 anni ha dovuto attendere di avere un
riconoscimento internazionale prima di essere apprezzato nel suo
Paese. Pittore e performer , ritiene indispensabile l'apertura della
Macedonia al mondo per sviluppare un'arte contemporanea di qualità. Le
sue performance come "Lost bodies - dying artist" , qui a Kadavarci, non
mancheranno di provocare il classicismo locale.
Foto: © Sab Ji
Per
rilanciare la tradizione dei film documentari,
Kiro lavora per il festival Make Dox . Per il suo secondo anno, il
festival ha proposto una selezione di documentari ed ha anche
diffuso la sua programmazione nei piccoli centri abitati per raggiungere un largo
pubblico. Make Dox spera di incoraggiare i registi a creare dei
documentari.
Foto: © Sab Ji
Attrice e
regista, Miliana è una figura del teatro indipendente. La giovane donna e
il suo collega Victor ricercano, come molti artisti, i mezzi per
trovare un luogo e i fondi per i loro progetti. Le opinioni
apolitiche degli artisti indipendenti sarebbero un freno all'ottenimento
di sovvenzioni governative.
Foto: © Sab Ji
A 38 anni,
Iskra è la pioniera della danza contemporanea in Macedonia. Lavora
presso l'ufficio dell'associazione Lokomotiv a che difende l'arte
contemporanea sotto tutte le sue forme. E' inoltre insegnante
all'accademia di danza che ha appena portato a termine il suo primo anno
d'esistenza. Un nuovo spazio di creazione si apre per la danza
contemporanea.
Foto: © Sab Ji
Nella capitale, ci sono bar
dappertutto. Questi locali contribuiscono al legame sociale. Quasi tutti
i bar accolgono musicisti per fare animazione. La gente balla in strada
e le differenze interetniche si cancellano al suono della musica. In
Macedonia l'arte in generale è un territorio neutro che riunisce la
popolazione.
Foto: © Sab Ji
Regista
di talento, Aleksandar Popovski lavora soprattutto all'estero.
Innovatore a teatro ed al cinema, pensa che "l'arte in Macedonia debba
trovare il suo nuovo sistema di valori e costruire cose positive".
Foto: © Sab Ji
Vesna e Nevenka sono
due dei membri fondatori di un gruppo di giovani architetti decisi a
farsi un nome in Macedonia. Il loro progetto è di riabilitare alcuni spazi esistenti ma abbandonati nel Paese. Nel cuore della capitale,
tentano di ridare vita ad un edificio costruito nell'epoca socialista.
Foto: © Sab Ji
Nato contemporaneamente al
Paese, la radio Kanal 103 festeggia il suo compleanno in stile
rock'n'roll. In 20 anni, la radio ha sostenuto diverse generazioni di
musicisti e difende la libertà di creare per i giovani macedoni. Accorso
numeroso, il pubblico ha assistito ad un grande concerto nella
piazza principale.
Foto: © Sab Ji
Classica o contemporanea,
l'arte si è imposta come un fattore fondamentale nella creazione
dell'identità nazionale. Gli artisti che lavorano all'estero sono una
vetrina per il Paese. Il governo spera inoltre di alimentare il turismo
grazie a "Skopje 2014" e di affermare l'identità macedone con le sue
opere d'arte, ma il riconoscimento deve venire dall'esterno e tutto è
sulle spalle della nuova generazione.
Foto: © Sab Ji
Translated from Macédoine: l'art vecteur de l'identité nationale
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