Concorso: cos'è l'Europa per te?
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Roberta CalabròParlare d'Europa durante una serata non è facile. In questo momento il Vecchio Continente non è esattamente l'argomento di tendenza e pochi amici vi sosterranno quando si tratterà di avventurarvi in una discussione in merito. Fortunatamente, Cafébabel è qui per aiutarvi a convincere chi vi circonda che l’UE fa tanto per voi ogni giorno.
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« L’Europa è bella ma lontana.» Che voi abbiate appena assistito a un dibattito in TV o che abbiate quasi terminato la vostra conversazione sulla Brexit, l'esito non cambia quando si parla d'Europa. Nella maggior parte dei casi vedrete sopracciglia inarcate, piccole smorfie e virate su un'altra discussione molto più piacevole: quel film da vedere, quel disco da ascoltare o quel gol pazzesco che bisogna rivedere. in parole povere, nessuno osa addentrarsi in Europa, perchè a quanto pare, è complicato.
Nell'ombra dei miei 30m2, mi sono sempre chiesta come la disillusione intorno a me sarebbe potuta svanire. Ho elaborato un piano contro l'apatia diffusa: circa il 73% dei ragazzi della mia generazione si sono astenuti dal voto alle ultime elezioni europee. ma soprattuto, il 2% dei miei amici (ovvero una persona) conosce il presidente della Commissione o neanche è consapevole di ciò che l’UE ha fatto concretamente per la loro condizione di studenti o di giovani attivi. Perchè bisogna davvero ammetterlo, cos'altro sappiamo oltre al fatto che gli europei possono partire per un viaggio solo con un documento d'identità e qualche euro in tasca o ancora che l’Erasmus può cambiare la vita?
L'Europa, l'Olympique Marsiglia e la Casa di Carta
Stavo tranquillamente costruendo la mia Casa di Carta quando improvvisamente, il «Professore». è venuto a cercarmi e non era necessario andare molto lontano. Ho cominciato a constatare che se avessi voluto un po' di credibilità, avrei dovuto dimostrare in che modo l’Europa è presente nel mio quotidiano, proprio come enunciato chiaramente dallo slogan di Cafébabel, l’Europa « in the real life ». Marsigliese d’origine, ho spesso fatto i conti con la spiacevole reputazione della mia sgradita città. « È orribile, c'è della spazzatura ovunque... ». ma nel 2013 tutto è cambiato. Marsiglia-Provenza è stata scelta come Capitale europea della cultura. La città doveva mettersi in tiro per l’occasione.
Si è trasformata completamente. Sono sbucati dei ritrovi culturali, i quartieri sono stati rinnovati e i luoghi di svago si sono multiplicati! Sono sbarcati undici milioni di turisti, mai visto sulla Canebière! E malgrado gli anni che passano, il capoluogo della Provenza non tramonta mai. Netflix è venuta a girarvi la sua prima serie francese e l’Olympique Marsiglia ha fatto sognare parecchi europei con il suo percorso in Europa League. Allora tanto vale dirlo subito: grazie all’Europa, la mia città ha un volto nuovo, così come il mio quotidiano.
Esattamente come a Marsiglia, l’UE spinge al cambiamento le regioni, le città, i villaggi sparsi sul territorio europeo. Anche noi di Cafébabel, il primo magazine partecipativo fatto per e dai giovani in Europa, abbiamo voglia di raccontare, descrivere e mostrare il vostro continente. È per questo che abbiamo voluto accogliere il progetto
EUinmyregion che racconta l’Europa proprio come la vivete.
Il concorso #EUinmyRegion propone di valorizzare delle azioni concrete finanziate dal Vecchio Continente. Venite a raccontare la vostra Europa fino al 31 agosto sul sito www.EUinMyRegion.eu descrivendo o fotografando un progetto finanziato dalll’Unione Europea che ha cambiato il vostro modo di vedere una città o un quartiere. Forse avrete la fortuna di vivere un'esperinza originale. I tre vincitori avranno il privilegio di vivere gratuitemente tre settimane d’Erasmus alla scoperta del mondo della comunicazione nel cuore dell’Unione Europea. In programma: una settimana presso Euractiv, un'altra alla Commissione Europea e infine l'ultima in un'agenzia di comunicazione a Bruxelles.
Non male vero? Rendete europea la vostra estate, siete in tempo fino al 31 agosto per far parlare dell’Europa e come me, diventare molto più credibile tra i giovani in fatto di Vecchio Continente.
Translated from Concours : raconter ce que l’Europe fait pour vous