Tecnologie spaziali nella vita quotidiana...
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Barbara QuintilianiQualche settimana fa Cafebabel Bruxelles ha avuto l'opportunità di partecipare alla conferenza "Lo Spazio per la crescita e l'occupazione" (“Space4Growth and Jobs”) sul ruolo delle politiche regionali e programmi connessi alle tecnologie spaziali, organizzato da NEREUS e dal Comitato delle Regioni.
L'obiettivo di questa conferenza è stato quello di raccogliere diversi stakeholders come le istituzioni europee, L'Agenzia Spaziale Europea (ESA), le agenzie spaziali nazionali, i ricercatori scientifici e alcune regioni europee, per stabilire un dialogo cross-instituzionale, consolidando la rete, attraverso un esercizio di brainstorming, per creare una cooperazione basata sulle tecnologie spaziali in grado di promuovere la crescita economica a livello regionale.
Le tecnologie spaziali sono ampiamente usate nella vita quotidiana, da Internet alle previsioni meteorologiche e all'uso nell'agricoltura come nel miglioramento nel controllo del bestiame o nella gestione della redditività. L'utilità di queste applicazioni non è ancora ben conosciuta dai cittadini, né in Europa è conosciuta la collaborazione a livello locale o regionale.
Le tecnologie spaziali hanno un massimo potenziale da sviluppare per risolvere molte sfide della società civile. È ben risaputo che lo spazio può migliorare la vita degli uomini, promuovendo l'innovazione e la competitività. In poche parole, bisogna creare nuovi impieghi altamente qualificati e promuovere centri di eccellenza tra i diversi paesi europei.
L'Unione Europea sta sviluppando una solida struttura per le politiche spaziali in modo da coinvolgere le regioni nella crescita economica a livello locale. Ciò nonostante, l'Europa resta cauta e la Commissione Europea sta lavorando per cambiare questo approccio di "avversione al rischio". Il programma Orizzonte 2020 per la ricerca e l'innovazione (Horizons 2020) mette al centro una strategia spaziale per il periodo 2014-2020, attraverso il collegamento delle strutture europee regionali e locali con l'industria e la comunità dei ricercatori.
L'Europa, inoltre, sta mettendo a punto un sistema di navigazione satellitare accurato e indipendente. Per questo obiettivo sono stati sviluppati due principali programmi: EGNOS e GALILEO. Il programma EGNOS, già operativo, incrementa l'accuratezza e l'integrità dei dati del sistema GPS. Viene usato anche per accrescere la sicurezza in aviazione, la precisione nell'agricoltura e per migliorare la logistica e i trasporti, promuovendo inoltre lo sviluppo di strumenti accurati per i servizi mobili.
Si aspettano risultati positivi da GALILEO se impiegato in tempo entro la fine del 2016. Con i suoi 30 satelliti e 6 di riserva, incoraggerà e renderà precisa e accurata la mobilità. Grazie al posizionamento in tempo reale e all’accuratezza al centimetro, si prevedono benefici concreti per la rete di trasporti europei e miglioramenti nella vita quotidiana delle persone grazie alle sue numerose applicazioni.
La Commissione Europea e le diverse associazioni come NEREUS e le università, stanno lavorando insieme per creare progetti collettivi per riunire i giovani scienziati e i più esperti con lo scopo di accrescere l’innovazione nelle regioni. Vi è inoltre la volontà di condividere e trasferire l’innovazione spaziale alle piccole e medie imprese attraverso le università e la creazione di Centri di Eccellenza dove, i nuovi talenti, avranno a disposizione diversi strumenti per facilitare la ricerca e lo sviluppo di nuove applicazioni grazie alle tecnologie spaziali.
Le nuove generazioni sono chiamate a partecipare all’avventura dello spazio, scoprendo o creando nuove applicazioni per le tecnologie esistenti che facilitano la vita umana. Provaci anche tu!
“ Tutte le verità sono facili da capire una volta che sono state rivelate; Il difficile è scoprirle”. Galileo Galilei
Translated from Space technologies in your everyday life…