Ripristino della dignità del giornalismo
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Irena Matute[Opinione] Una volta il giornalismo era descritto come il Quarto potere: il cane da guardia della élite che informava e proteggeva le masse. La gente ne cercava la verità. Oggi, l`informazione sorge da ogni direzione, dai media e dal pubblico stesso. Il ruolo del Quarto potere esiste ancora? E se no come fare a riconquistarlo?
Oggi, più persone cercano di evitare le notizie ad ogni costo. Sopprattutto notizie di politica, dal momento che non fanno altro che replicare lo status quo, con i politici in fila per dare la propria posizione sugli sviluppi (se presenti), senza prima di ascoltare le posizioni opposte. Pare che viviamo in un mondo che non vuole essere cambiato. Però i giornalisti hanno la responsabilità civile di presentare i fatti irriducibili, ispirare dibattiti ed alimentare un desiderio di miglioramento.
Siccome è appena iniziato The Newsroom Season 3 e sul grande schermo c`è anche Kill the Messenger, anche se non l`ha mai lasciata, pare che il giornalismo sia tornato al centro della scena. Però adesso sembra che questa professione sia diventata più importante, soprattutto visto che i giornalisti stanno sacrificando le loro vite per rivelare informazioni importanti per la sicurezza pubblica.
Il suddetto film si basa sulla storia vera del giornalista Gary Webb è si svolge a metà degli anni 1990 quando Webba ha rivelato il ruolo della CIA nel armare i contra rebbeli in Nicaragua e nell`importare cocaina in California. Nonostante le enormi pressioni, Webb ha scelto di perseguire la storia ed è andato pubblico con le sue prove. Come risultato, è diventato il traguardo di una campagna di feroci calunnie che era stata alimentata dalla CIA, costretto a difendere la sua integrità, la sua famiglia e la sua vita, raggiungendo, persino, il punto di suicidio.
Si consideri l`esempio recente di Serena Shim, un giornalista americana di origine libanese che ha rivelato che i jihadisti ISIS erano contrabbandati in Turchia e di nuovo in Siria nella parte posteriore dei veicoli di aiuti umanitari. Pochi giorni più tardi, presumibilmente, lei viene uccisa in un incidente stradale da un veicolo pesante. Il secondo veicolo non era mai trovato, sollevando sospeti sulla vera causa della sua morte. Shim, però, non è da sola. Giornalisti in tutto il mondo vengono regolarmente minacciati contro la pubblicazione di informazione a loro disposizione. In 2013 circa 100 giornalisti sono stati uccisi, mentre fino a quest`anno 64 hanno perduto le loro vite nella lotta per quello in cui credono.
Sembra, però, che il giornalismo non sia più quello di una volta. Spesso, i giornalisti sono caratterizzati come “the Fourth Estate”, un termine originalmente usato da Edmund Burke il quale nel 1787 ha detto che la Galleria dei reporter alla Camera dei Comuni britannica era dove il Quarto Potere, che era più importante degli altri tre, ha il suo sede. Da quel momento, molte cose sono cambiate nel giornalismo. Anche se ci sono alcuni che criticano il governo, molti sostengono che il giornalismo è diventato parte del ceto dirigente piuttosto che un osservatore obiettivo.
Il giornalismo è diventato una professione vulnerabile con l'aumento dei media digitali. Tuttavia, la crisi economica ha causato un ribasso degli stipendi e del reddito dei media. Il Churnalisam ha preso il posto del giornalismo investigativo e vari giornalisti e reporter semplicemente trovano più facile replicare i comunicati di stampa, invece di fare la ricerca, l`analisi e la critica per offrire ai cittadini spiegazioni degli affari attuali. C'è anche "citizen journalism", che ha offuscato la definizione di chi è un giornalista. Inoltre, scoppiano asserzioni da ogni direzione, spesso senza alcuna prova credibile a loro sostegno. Tuttavia, questo è ciò che vende e ciò che è apparentemente desiderato dal pubblico. Questa è un`epoca dove il terrorismo globale è reale e non è più una minaccia imminente; dove la gente è più interessata in scambiare selfies narcisistici pittosto che migliorare il benessere sociale; e dove tutti si lamentano ma pochi agiscono. Ora, più che mai, è il momento in cui il giornalismo pùo recuperare il vigore perduto, grazia e fascino.
La gente vuole leggere le notizie. Loro non accettano un giornalismo cattivo, siccome loro vogliono imparare cosa succede in modo rapido, semplice e chiaro; la gente vuole essere informata, non presa in giro. Come MacKenzie McHale (Emily Mortimer) ha detto a Will McAvoy (Jeff Daniels) nel primo episodio di The Newsroom: "Dobbiamo recuperare il quarto potere; dare un nuovo significato al giornalismo e farlo una professione onorevole; produrre notizie che informano e stimolano dibattiti carattirizzate con civiltà e rispetto; e tornare a quello importante. Deve fare la fine al dispetto, alle chiacchiere ed al voyeurismo. Dobbiamo credere che il pubblico non è stupido. In realità, il pubblico è composto da gente intelligente e la dobbiamo trattare come tale. Se trattiamo la gente come se fosse stupida, essa sarebbe così, ma se ce ne riferiamo come una gente intelligente che partecipa nel fare cambiamento, la gente diventerà tale. Il giornalismo non è solo per trasmettere notizie e suscitare ira tra il popolo. Si tratta di comunicare informazioni, permettendo al pubblico di sviluppare una buona coscenza di ciò che sta accadendo nel mondo e di come le cose possono cambiare in meglio, a favore di tutti noi.
Translated from Speaking Truth to 'Stupid': Reestablishing Dignity in Journalism