Maria-Christina Doulami, la babeliana del mese
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Rita ObinoMaria-Christina Doulami è una delle traduttrici più brave della comunità di Cafebabel, e lo ha dimostrato nei suoi fantastici articoli di febbraio. Questa talentuosa superpoliglotta ha spaziato dalla nascita dei partiti di sinistra in Europa agli atteggiamenti degli inglesi nei confronti dell'immigrazione.
cafébabel: Dicci qualcosa di te.
Maria-Christina: Amo scrivere, leggere e viaggiare. Preferisco scrivere che parlare, e se vuoi che ti analizzi qualcosa devi permettermi di farlo per iscritto. Lavoro nel campo della comunicazione e nel controllo dei media, ma nel frattempo sono anche una giornalista freelance, scrittrice, editor e traduttrice. Adoro imparare le lingue (attualmente ne parlo 5, quasi 6) e mi piace scoprire posti nuovi.
cafébabel: Se potessi avere una doppia nazionalità, quale paese sceglieresti?
Maria-Christina: Mmmm, penso la Spagna. Principalmente perché la immagino molto simile alla Grecia a livello culturale e di mentalità, e perché il mio nome, secondo molte fonti, ha origini spagnole…
cafébabel: In quale paese ti piacerebbe vivere?
Maria-Christina: Questa è una bella domanda. Magari in qualche posto nell'Europa centrale in modo che se vuoi staccare la spina dalla città devi solo saltare il confine. Forse l'Austria.
cafébabel: Qual è la tua frase del momento?
Maria-Christina: Ce ne sono molte, ma la mia preferita tra tutte è: «Preferirei tentare di fare qualcosa di grande e fallire, piuttosto che tentare di non fare nulla e riuscirci» di Robert H. Schuller.
cafébabel: Ci sai dire tre paesi in cui si vive meglio rispetto al tuo e perché?
Maria-Christina: La Danimarca perché è la casa della Sirenetta, e deve aver avuto i suoi buoni motivi per lasciare il mare e vivere sulla terraferma. La Svizzera, perché il suo nome trasmette eleganza e prosperità (e la neve sulle Alpi è un'aggiunta). La Germania perchè, diciamocelo, non sembra essere nella stessa cattiva condizione finanziaria in cui si trova, invece, il resto d'Europa.
cafébabel: Qual è l'ultimo "oggetto culturale" che hai messo sul tuo comodino?
Maria-Christina: Un libro può essere definito come oggetto culturale? Comunque, il mio comodino ospita l'ultimo libro che sto leggendo (cambia ogni 5/6 giorni).
cafébabel: Dove ti possiamo trovare il venerdì sera?
Maria-Christina: In qualche posto comodo con snack e bevande a guardare un film in compagnia.
cafébabel: Che consiglio daresti a chi è nostalgico?
Maria-Christina: Va bene ricordare il passato, ma dobbiamo vivere il presente per creare un futuro migliore.
cafébabel: Se potessi intervistare una persona (viva o morta) chi sarebbe?
Maria-Christina: Eleanor Roosevelt perché è stata una grande donna dietro il presidente degli Stati Uniti. E' stata anche una delle donne più influenti e ammirabili della politica del XX secolo. La sua citazione «sarete maledetti se lo fate, e maledetti se non lo fate» è una delle mie preferite.
cafébabel: Preferiresti conoscere un solo argomento alla perfezione o sapere tante cose approssimativamente?
Maria-Christina: Direi entrambe le cose ma, se non è possibile, è meglio possedere un'ampia conoscenza delle cose perché questo apre la mente al mondo.
cafébabel: Hai appena vinto un Oscar. Chi ringrazi nel tuo discorso?
Tutti quelli che mi hanno sostenuto e chi, anche se per poco tempo, ha contribuito a rendermi più saggia e più forte.
Translated from Babelian of the Month: Maria-Christina Doulami