I TWEET DEI DEPUTATI EUROPEI... SAY WHAT!? #4
Published on
Translation by:
Tullio FilipponeChi dice che i politici europei siano una banda di burocrati? C'è anche gente comune, proprio come noi. Ogni settimana Cafébabel propone una selezione dei tweet più emblematici, pazzi e toccanti dei candidati al Parlamento europeo.
Questa settimana il leader dell’Ukip Nigel Farage affrontato Nick Clegg dei Lib Dem in un dibattito sull’Europa. I due si sono scontrati sull’immigrazione e il lavoro dandosi rispettivamente del bugiardo. Farage prevedibilmente ripetuto a pappagallo che il "il migliore popolo per governare il Regno Unito sono i britannici". Un sondaggio suggerisce che Farage ha stracciato Clegg con il 57% contro il 36% delle preferenze. Clegg di contro ha promesso più emozioni e meno statistiche nel dibattito della prossima settimana.
Traduzione: Il polpo della piattaforma civica di Opole
La Polonia è l'esempio del successo di un paese ex-sovietico, dal momento che il paese ha abbracciato una riforma di libero mercato al contrario del capitalismo di stato che ha visto stagnare la Russia e l’Ucraina. Tuttavia rimane ancora un residuo sovietico. Il tentacoli del nepotismo si insinuano nell’economia, offrendo agli "amici" delle enormi possibilità di guadagno. Nel 2013, l’Ufficio Centrale Anticorruzione ha rivelato che i politici sono stati pagati alcuni milioni per garantire contratti governativi remunerativi.
Mentre l’Europa si muove timidamente nei confronti della Russia, imponendo delle sanzioni che sono abbastanza insignificanti per tenere i rubinetti del gas accesi, i pensieri tornano sulla diversificazione dell’energia. La Scozia la fa da padrona con parchi eolici che spuntano come funghi. E, inevitabilmente, questa tematica porta diritto al dibattito sull’indipendenza. Il ministro dell’energia scozzese ha rivendicato che le luci elettriche dell’Inghilterra rimarrebbero spente senza Edimburgo. E per quanto riguarda le riserve « britanniche » di petrolio in Scozia…?
La scorsa settimana Barack Obama ha passato 24 ore a Bruxelles al costo di 10 milioni per il contribuente belga. Il suo gigantesco entourage includeva 900 persone, 45 veicoli e 3 aerei. Al contrario il primo ministro olandese Mark Rutte va a lavorare in bici. Nel 2012 aveva destato l’orrore della delegazione iraniana che era rimasta scandalizzata nel vedere un leader europeo arrivare pedalando. Dimenticate i presidenti e il culto del capo, il primo ministro olandese é conosciuto come primus inter pares.
Translated from #4 Meps... Say What?! Tweets of the week