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Blokovi, la nuova Belgrado “from the block”

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Luc Besson ci ha girato un film, la Chinatown si trova nell’area dal nome fantascientifico di “Blok 70”, Yuri Gagarin ha dato il nome al viale principale che attraversa questo quartiere nato dopo la seconda guerra mondiale. Evitati per molti anni dagli abitanti della “vecchia Belgrado”, i palazzoni di Blokovi (Блокови) hanno il soprannome di “grandi dormitori ” o “blocks”. Ma quest’area residenziale costruita per la classe operaia comunista, è tutt’altro che triste e grigia. (Foto di © Sladjana Perkovic).

Quest'Galleria fotografica fa parte di una serie di reportage sui Balcani realizzati da cafebabel.com tra il 2011 e il 2012, un progetto co-finanziato dalla Commissione Europea con il sostegno della Fondazione Allianz Kulturstiftung. Si ringrazia il team di cafebabel.com Belgrado.

Atmosfera anni '70

I Blokovi, o “blocks”, come vengono chiamati, sono uno dei più grandi progetti residenziali del mondo. Costruiti sulla riva sinistra del fiume Sava nella “nuova Belgrado”, pianura paludosa prima della “vecchia Belgrado”, questa città nella città è composta da file identiche di palazzi residenziali in cemento. (Foto di © Sladjana Perkovic)

Visti dall'altra parte della strada

Attratti dalle luci della capitale, nei decenni successivi alla seconda guerra mondiale in molti hanno fatto le valigie e si sono trasferiti nella “nuova Belgrado”. (Foto di © Sladjana Perkovic)

Vita sulla panchina

I valori del vicinato però sono quelli importati dai villaggi e dalle piccole città, dove tutti si conoscono. Gli isolati sono tipicamente circondati e riempiti da ampi spazi verdi. Due anziani vicini sono l’esempio dello stretto tessuto sociale del quartiere. (Foto d © Sladjana Perkovic)

Ivana, da New York di nuovo a Blocks

Ivana Todorovic, regista di documentari, fra cui A Harlem Mother, da alcuni anni ha lasciato New York ed è tornata a vivere nel suo quartiere d’infanzia, dove adesso sta lavorando ad un nuovo progetto. “Mi piace vivere in questa parte di Belgrado perché è molto vicina alla natura”, dice. Sul fiume, poco lontano, si trovano due piccole isole dove Ivana andrà a fare un barbecue con amici nel fine settimana (Foto di © Sladjana Perkovic).

Il fiume Sava

Una passeggiata tranquilla e pulita costeggia la riva sinistra del fiume Sava. È ricca di spazi verdi, aree sportive, piste ciclabili e locali sulle barche. “Quando siamo a Blocks non ci sentiamo a Belgrado”, mi dice un giovane e orgoglioso abitante della zona. (Foto di © Sladjana Perkovic)

Calura estiva

Temperature di metà maggio lungo il fiume Sava. (Foto di © Sladjana Perkovic)

Chinatown: Blok 70

La comunità cinese è un’interessante area del Blok 70. Questo centro commerciale vende cibo asiatico, giochi di plastica e magliette di Bruce Lee. (Foto di © Sladjana Perkovic)

Serbia orientale

Appartamenti e negozi in affitto. (Foto di © Sladjana Perkovic)

Ispirazioni per il grande schermo

Gli edifici della nuova Belgrado hanno ispirato film di molti produttori e sceneggiatori internazionali, primo fra tutti District 13 - Ultimatum (2009) del gigante francese Luc Besson, dove Blokovi rappresenta un’immagine futuristica della banlieu parigina, e film locali come One-on-One (2002), la storia di una star del basket che viene dal quartiere. (Foto di © Sladjana Perkovic)

Fontana rotta

All’esterno di uno dei caseggiati, ecco una striscia di prato dove gli abitanti hanno dovuto costruire un sentiero attraverso un corso d’acqua naturale per raggiungere la fontana. A Blokovi, preparatevi a bagnarvi i piedi. (Foto di © Sladjana Perkovic)

Svetlana

Svetlana vive a Blokovi insieme al marito e ai figli e lavora in questo piccolo chiosco. Mentre lei, sorridente, si mette in posa, una piccola folla in vena di chiacchiere si raduna alle mie spalle, offrendomi uno sguardo sulla loro vita quotidiana. “Ormai la gente non può più permettersi nemmeno una busta di pomodori, bisogna accontentarsi di comprarne uno o due”, dice uno. (Foto di © Sladjana Perkovic)

Street art façon Nouveau Belgrade

Il graffitaro serbo Streetdog, 20, mi mostra i graffiti più belli della zona, come questo, che si trova sul muro di una IMT factory, dall’altro lato della strada rispetto al centro commerciale cinese. La street art è così tanto praticata che nel 2010 qui è stata organizzato un graffiti jam internazionale dal titolo “meeting of styles". (Foto di © Sladjana Perkovic)

Stazione di arrivo

Tramway numero 7L, Blok 45. (Foto di © Sladjana Perkovic)

Translated from Blokovi: New Belgraders from the ‘block’ (14 images)