Welcome to the Rock Motel!
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Quale luogo migliore per raccontare gli eccessi e il glamour delle rockstar se non un motel, un "Rock Motel"? Nell'ultimo progetto realizzato in crowdfunding dall'associazione italo-francese "Squame", Francesca Protopapa riunisce i migliori illustratori italiani e internazionali per provare a rappresentare un pezzo di storia del rock.
I punti di contatto tra musica rock e arte underground sono innumerevoli, e Francesca Protopapa, giovane illustratrice conosciuta con lo pseudonimo "Il Pistrice" nonché fondatrice dell'associazione culturale Squame, lo sa bene. Ha dedicato un'intera pubblicazione a questo binomio: Rock Motel è il titolo di questo progetto reso possibile da un crowdfunding di successo lo scorso maggio. Abbiamo chiesto a Francesca di raccontarci qualcosa di più.
cafébabel: Perché un libro per celebrare la musica rock attraverso l’illustrazione? Qual è stato il processo di selezione dei musicisti e l’abbinamento con gli illustratori?
Francesca Protopapa: I protagonisti della storia del rock sono stati il pretesto perfetto per sviluppare una pubblicazione ad alta varietà iconografica, e che potesse vantare una creatività esplosiva da parte degli artisti. Per ritrarre le rockstar abbiamo creato un luogo immaginario: il Rock Motel. Punto d'incontro di stili ed epoche diverse, il Rock Motel aveva 67 stanze, tutte da inventare inspirandosi all'universo del musicista ospite. Nella prima fase del libro, abbiamo stilato una lista di musicisti in collaborazione con Luc Frelon, DJ per Radio France ed esperto di musica a 360 gradi. In un secondo momento abbiamo invitato gli illustratori a darci le loro preferenze, permettendoci cosi di abbinare le stanze agli artisti coinvolti secondo i loro gusti musicali o le loro inspirazioni.
cafébabel: Rock Motel viene dopo una serie di pubblicazioni indipendenti o tematiche e un esperimento ben riuscito, come 64 Kamasutra. Puoi raccontarci in breve il percorso di Squame fino a questo approdo?
Francesca Protopapa: Squame nasce come un progetto di fanzine autoprodotta per promuovere giovani artisti e creare un ponte tra l'illustrazione francese e l'italiana. A un anno dalla sua creazione, arrivati alla terza uscita, abbiamo deciso di dar vita ad un'associazione. Questo ci ha permesso di organizzarsi meglio sia da un punto di vista amministrativo che per la creazione degli eventi e la distribuzione e la vendita delle pubblicazioni. In seguito abbiamo cominciato a ragionare su progetti sempre più ambiziosi: pubblicazioni a colori, prima sotto forma di spillati, poi di veri e propri libri, artbook. Talvolta ci siamo serviti di una piattaforma crowdfunding che ci ha permesso di finanziare i progetti dalle produzioni più costose. Spillata o rilegata, la pubblicazione ha mantenuto sempre una costante negli anni: una piena libertà creativa per gli artisti che lavorano su una tematica comune per ogni progetto.
cafébabel: Squame ha sede a Parigi e raduna artisti internazionali, ma un buon 50 per cento è costituito comunque da italiani. Tu stessa sei italiana e lavori anche come illustratrice. Perché hai scelto Parigi?
Francesca Protopapa: Durante gli studi ho frequentato l'Università di Parigi attraverso il programma Erasmus. Questa è stata l'occasione per conoscere ed innamorarmi della città. Una metropoli dinamica, piena di contrasti, sorprese, con una vita culturale vivace e multiculturale. Son ormai 10 anni che vivo a Parigi, ma non ho mai tagliato le mie radici italiane. Anzi, le annaffio con cura perché il mio albero si appoggi ad entrambi i Paesi, ne assorba l'energia, la rielabori con i propri mezzi e poi ne disperda i frutti da una parte all'altra delle Alpi. Troppe metafore? Scusate, la mia vita è emozioni e poesia, e ci terrei proprio che resti tale!
cafébabel: Tra gli autori selezionati molti sono delle "rockstar" dell’illustrazione, altri sono meno conosciuti. Puoi citarci alcuni autori che hanno collaborato da Milano?
Francesca Protopapa: Il presupposto dell'associazione Squame è quello di promuovere giovani talenti, ma questo non ci impedisce di farlo anche celebrando l'arte di illustratori più affermati. Una ventata di fresca novità incontra la passione e l'esperienza di chi ha già una carriera alle spalle e, a mio avviso, questa è un'esperienza che arricchisce entrambe le parti. Tra gli artisti partecipanti ci sono diversi autori che vivono e lavorano a Milano in particolare vorrei citarvi alcuni di questi. AkaB: artista dallo sguardo oscuro e deformante sulla realtà, abile narratore dei poetici orrori del quotidiano, si esalta sovente nella rappresentazione del Male.
Davide Mazzuchin: il suo stile essenziale è caratterizzato da linee oblique, forme geometriche, colori vivaci e ricorda i vecchi videogiochi 8-bit. Davide Baroni: universo essenziale e sofisticato, ottimo ritrattista, ama lavorare nell'ambito della comunicazione culturale. Alessio Rotulo: i suoi disegni sono popolati da stravaganti personaggi, come marinai barbuti, giovani e sportive pin-up, simpatici pesci con cappello o ancora gelati occhialuti.
cafébabel: Cosa dovremo aspettarci per il futuro di Rock Motel? Avrà altre evoluzioni?
Francesca Protopapa: Vogliamo farvi saltare, urlare e dimenare come al vostro concerto preferito. Dopo gli appuntamenti di Cremona e Roma, prepariamo una grande festa a Parigi prevista per il 10 settembre. In seguito saremo ospiti del Treviso Comic Book Festival e contiamo di essere tra i partecipati del prossimo Lucca Comics & Games. Tutti gli eventi e le presentazioni saranno aggiornate di volta in volta sul calendario del nostro blog.