Slovacchia: 4 giovani che potrebbero cambiare il mondo
Published on
Translation by:
Cafébabel ITTra i paesi dell'Europa Centrale, la Slovacchia non è né il più bello, né tantomeno quello che conta più celebrità. Gli stranieri che vivono li non lo fanno che per un periodo limitato. Per questo, le giovani generazioni si sforzano nel mostrare il volto attraente del loro paese, che si prepara alla presidenza del Consiglio dell'UE nel 2016.
Jakub Ptačin (comunicatore)
Si è fatto notare per una serie di video prodotti per il giornale SME sulle piccole cose piacevoli in cui ci si può imbattere in questo paese senza troppo charme. Facendo il tour del paese, Jakub ha tentato di rispondere alla domanda principale che si pongono i giovani diplomati della Slovacchia: perché restare? Una domanda che non fa altro che lanciarne un'altra: come rendere un semplice progetto un progetto di successo? Avventure di Jakub a parte - che ci fanno scoprire i prodotti slovacchi di successo e degli stili di vita da sogno (sì, anche in Slovacchia) - questo giovane è anche capace di utilizzare Twitter con molto successo. Recentemente si è impegnato in un'altra iniziativa – Why Slovakia, lanciata lo scorso 31 marzo – per promuovere il suo paese, vittima di una fuga di cervelli.
Tatiana Jančáriková (corrispondente dalla Slovacchia per Reuters)
Tatiana sa bene come "nutrire" il suo account Twitter e posta soltanto articoli interessanti, ovvero storie non convenzionali e altri reportage. Come, per esempio, un articolo recente sugli Slovacchi che si sono espressi durante il referendum contro il matrimonio gay oppure un altro sul "Batman di Bratislava", un sedicente giustiziere che lotta contro la pubblicità illegale. Nessuna notizia di economia, niente politica interna né argomenti giovanili mainstream. E, dato che lavorava per l'AFP, e attualmente per la Reuters, su Twitter posta messaggi sia in francese, sia in inglese.
Jana Németh (journaliste culturale)
Sposata con uno dei più talentuosi fotografi slovacchi di sempre, Boris Németh, Jana (26 anni) ha un gusto raffinato per tutto quel che ha a che fare con le Belle Arti. Ha il suo feed RSS sia sul sito del giornale SME.sk, sia su quello di DennikN.sk. Il fatto che i suoi articoli su pittori ed esposizioni siano esclusivamente in slovacco non è poi così importante, visto che ad essere messi in evidenza sono i nomi degli autori e i luoghi in cui si svolge il tutto.
Tomáš Halász (fotografo freelance, impegnato in politica e in delle ONG)
Un fotografo indipendente che, oltre ad essersi fatto notare con una serie di foto sui retroscena della campagna presidenziale di Andrej Kiska, lavora anche per diverse ONG slovacche. Con i suoi 31 anni, questo giovane uomo è già riuscito a vincere diversi premi tra cui il Czech Press Photo (a cui gli Slovacchi hanno comunque il diritto di partecipare). Per promuoversi utilizza la sua pagina Facebook dove, oltre a mostrarci un tipo di fotogiornalismo che merita, ci presenta anche le migliori ONG slovacche.
Translated from Slovaquie : 4 jeunes qui devraient changer le monde