Scoprire Tirana: visita guidata in un città confusa
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Marco MenegazziPrendete gli occhiali da sole e liberatevi dalle idee preconcette. A Tirana, non c'è posto per i pregiudizi. Forse la città non è ancora tra le più trendy d'Europa, ma riserva sorprese a chi osa attraversarla. Godetevi la visita facendo attenzione. Cafebabel.com passeggia per le strade della capitale albanese. Foto di © Sladjana Perkovic.
Questa galleria fotografica fa parte della serie Orient Express 2010-2011, la serie di reportage realizzati da cafebabel.com nei Balcani e in Turchia. Più informazioni su Orient Express Reporter.
Benvenuti nel cuore di Tirana. La Piazza Scanderbeg è il primo passo obbligato di ogni visita. Qui si trova l’Hotel Internazionale di Tirana, uno degli edifici più alti della città. Se vi va di fare un po’ di scale, potrete godere di una vista panoramica della piazza.
Senza dubbio uno degli edifici più pittoreschi del centro. È facile vedere bambini e giovani che salgono fino alla cima di questa piramide che un tempo fu la tomba del Primo ministro albanese Enver Hoxha. Oggi invece, dietro le sue grandi porte in vetro, giace un altro tipo di scheletro: quello di una specie di mostro marino gigante. Paradossale.
Se siete appassionati d'architettura, Tirana fa per voi. D'accordo, forse non è sede di monumenti rappresentati nei libri di storia, ma il miscuglio di stili e forme architettoniche non vi lascerà indifferenti: grattacieli, edifici risalenti all’epoca comunista, facciate colorate...
Le strade più centrali della città sono strapiene di automobili o tassisti che credono di gareggiare nella 24 ore di Le Mans. Qui vige la legge della giungla, meglio i guardare due volte prima di attraversare la strada.
Libri, tabacco, cibo e oggetti di antiquariato: un bazar improvvisato vi attende in ogni angolo.
Divertirsi? Sempre. Tirana farà a vostro caso se vi attraggono le emozioni forti, ma fate attenzione. Tenete gli occhi aperti e guardatevi intorno con occhio critico, perché la città ha ancora molti problemi da risolvere: la povertà è uno di questi. Nella foto, due piccoli venditori ambulanti che hanno accettato di posare per noi.
Come una foresta: i cavi telefonici si intrecciano come liane in molte strade della città.
La storia recente dell’Albania ha lasciato tracce in ogni angolo di Tirana. Proprio dietro a uno dei musei del centro, troverete due statue imponenti e terrificanti di Lenin e Stalin, risalenti all’epoca comunista.
La città è segnata da una politica instabile, che continua a volgere il suo sguardo nostalgico verso la rivoluzione comunista. Nella foto, un gruppo di cittadini manifesta di fronte agli uffici elettorali in seguito alle polemiche sulle elezioni locali.
Dopo tutto quello che è crollato, la città ha bisogno di tempo per rinnovarsi. Non è raro vedere edifici diroccati o lasciati a metà.Alcuni lo vedono come un'opportunità: Tirana è un foglio bianco che attende di essere riempito; vedremo come salterà fuori il disegno.
aCome tutti i viaggiatori che si rispettano, sarete stanchi di camminare su e giù per le strade. Sedetevi e riposatevi al Radio Bar, dove si danno appuntamento i giovani più alternativi della città. La sua gradevole terrazza è un'oasi dentro il rumoroso Block, quartiere alla moda di Tirana, che veniva utilizzato come zona di residenza dell'élite comunista.
Translated from ¡Tirana rocks! Visita guiada a una ciudad confusa