Palermo Pride 2015: la gallery
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Musica, colori, sorrisi: sono queste le parole d'ordine che hanno caratterizzato la parata del Palermo Pride 2015. Nella stessa giornata della rivolta di Stonewall del '69, più di 50mila persone si sono riversate per le strade del centro cittadino. Ve lo raccontiamo attraverso le immagini...
Una giornata all'insegna della musica, del colore e del sorriso: è stato questo e molto altro il Palermo Pride 2015. Più di 50mila persone che, nello stesso giorno della rivolta di Stonewall, nel lontano '69, si sono riversate per le strade del centro cittadino, concordi nel sostenere: “human rights are my pride”.
Il corteo è iniziato intorno alle 17.15 a Piazza Marina. In testa alla colorata fiumana di gente, reggendo lo striscione, c'era il primo cittadino di Palermo, Leoluca Orlando, con gli assessori Agnese Ciulla, Emilio Arcuri e Andrea Cusumano.
Dieci i carri, diversi e coloratissimi, che hanno percorso l'itinerario della parata - da Piazza Marina a Piazza Verdi - con musica e striscioni: da quello dell'Arci Palermo a quello del collettivo Stay Queer Stay Rebel.
Famiglie - etero e arcobaleno - studenti, anziani, turisti, trans, stranieri, gente travestita da cartone animato o da prete. Per essere "liberi di essere" chiunque si voglia essere. Il Pride è tornato a Palermo per la sesta volta dal 2010 ed è tornato ancora più "allargato" e movimentato.
Immancabile il governatore Rosario Crocetta, sorridente accanto alla madrina dell'evento: Massimo Milani, fondatore di Arcigay Palermo da anni impegnato nella lotta per i diritti LGBT.
Rinominare le vie del Pride rientrava nel tema centrale dell'evento di quest'anno, il cui claim era infatti "Spazi pubblici - Spazi di rivolta", per sottolineare il desiderio di ri-significare lo spazio pubblico trasformandolo in occasione di sviluppo di nuove relazioni umane e sociali.