Palermo, la mobilità sostenibile ai raggi x
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Vi parliamo dell'ottavo rapporto Euromobility: una fotografia sullo stato della mobilità sostenibile in 50 città italiane. Quali sono promosse e quali bocciate? E come si piazza Palermo?
Euromobility, associazione patrocinata dal Ministero dell’Ambiente, ha diffuso l’ottavo rapporto “Mobilità sostenibile in Italia: indagine sulle principali 50 città”. I dati (riferiti al 2013) sono stati raccolti da autorevoli fonti quali Istat, Arpa, Aci ed altri enti, ed elaborati per definire "un quadro completo sulla mobilità sostenibile dei 50 comuni italiani più popolati".
Si sono considerati indicatori socio-territoriali classici, come densità abitativa, densità autovetture, numero di parcheggi a pagamento, e indicatori relativi alle principali innovazioni legate alla mobilità sostenibile, come il numero di utenti iscritti al car sharing, il numero di biciclette per il bike sharing ed iniziative ed eventi di promozione.
Analizzando i dati, emergono promossi e bocciati della mobilità sostenibile italiana. La densità maggiore di autovetture, ad esempio, spetta a Napoli, Torino e Milano, che risultano essere le città più congestionate, mentre L’Aquila, Sassari e Ravenna sono le più virtuose. Palermo, in questa classifica, viene subito dopo Milano, ed è quindi la quarta città italiana per densità di autovetture.
Importante, per la mobilità sostenibile, è valutare il numero di vetture a basso impatto ambientale (Elettriche, Ibride, Gpl e Metano). A trionfare per tale indicatore è Ravenna, seguita da Bologna e Ferrara. In fondo alla classifica, invece, Trieste, Udine e Sassari. Palermo è 39esima su 50 città.
Il record sull'indice di motorizzazione per i motocicli spetta a Livorno, seguita da Genova e Rimini, mentre ne circolano decisamente meno a Foggia, Venezia e Potenza. Palermo è l'ottava città con più motocicili in Italia. Per l’estensione dell'area pedonale urbana trionfa Venezia, tallonata da Firenze e Cagliari. In questo importante parametro della mobilità sostenibile, le città peggio classificate sono invece Catanzaro, Novara e Bergamo. Palermo è 36esima, ma si tratta di una rilevazione precedente alla istituzione della Ztl dopo l'inserimento della città nella World Heritage List dell'Unesco.
Indici di mortalità, inquinamento e innovazione
L’estensione delle corsie ciclabili premia ancora le città emiliane: Modena, Reggio Emilia e Ferrara sono ai vertici, mentre soffrono Genova, Reggio Calabria e Messina. Si piazza male anche Palermo, 42esima. Passando a una voce particolarmente delicata, l’indice di mortalità stradale, la situazione è più grave a Foggia, Catanzaro e Latina, mentre Novara, Milano e Bologna risultano i comuni più virtuosi. Palermo in questa voce è al ventesimo posto su 50 città analizzate.
Mobilità sostenibile vuol dire anche contrasto all’inquinamento: lo fanno al meglio, considerando la concentrazione annuale di Pm 10, Sassari, L’Aquila e Potenza, mentre Salerno, Napoli e Siracusa sforano il valore limite annuale, fissato a 40µg/mc. Male Palermo, 37esima.
Infine, mobilità sostenibile è anche innovazione: il car sharing e il bike sharing sono due utili strumenti per lasciare a casa l’auto o adoperarla solo quando serve. Le flotte auto più vaste per il car sharing sono quelle di Milano, Roma e Torino, in una classifica che ospita solo undici città attrezzate. La città con il numero utenti di car sharing più elevato è sempre Milano, stavolta seguita da Venezia e Roma. Milano primeggia anche per il parco bike sharing più ampio e con il numero maggiore di utenti, ma se si considera il rapporta utenti per popolazione, la capitale del bike sharing diventa Brescia, seguita da Torino e da Milano.
Alle voci car sharing Palermo è ben piazzata, al sesto posto, con la situazione della mobilità sostenibile in città destinata a migliorare ulteriormente: sono arrivate da poco, infatti, 24 Renault Zoe per il car sharing elettrico, che vanno a costituire la flotta elettrica più ampia in Italia. Prossimi all'inaugurazione sono anche il bike sharing e lo scooter sharing, mentre cruciali per migliorare la mobilità sostenibile appaiono le grandi infrastrutture in via di ultimazione: tram, anello e passante ferroviario.
Chi volesse approfondire queste tematiche, non si perda l'evento Moby Dixit (Palermo, Cantieri Culturali alla Zisa, 15-17 ottobre), la 15esima Conferenza Nazionale sul Mobility Management e la Mobilità Sostenibile: corsi di eco guida, workshop e proposte di riqualificazione urbana attendono il pubblico palermitano.