Palermo di notte e in bici: in 500 per scoprire la città su due ruote
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Ogni settimana una fiumara di ciclisti sgorga tra le vie di Palermo, alla scoperta dei volti notturni dei quartieri più nascosti. Fotogallery.
Biciclette di vario genere, dalle mountain bike alle bici da corsa, dalle city bike alle ibride, giungono all'appuntamento perchè l'invito all'iniziativa è aperto a tutti quelli che abbiano voglia di partecipare. All'ultimo raduno in Piazza Castelnuovo si sono raccolti circa 500 amanti delle pedalate notturne. Ci si organizza su Facebook, tramite eventi organizzati dal gruppo di Palermonotteinbici, nei quali viene presentato il percorso da compiere, alcune raccomandazioni sul materiale necessario e altre informazioni utili.
Nella sera di mercoledì 7 ottobre il tour prevede un percorso lungo oltre 14 chilometri, con punto di partenza e di arrivo davanti al teatro Politeama. Noi li abbiamo seguiti con una fotocamera, in sella al fedele vespino.
Il percorso si divide tra strade principali e incursioni all'interno dei piccoli borghi, regalando dei colpi d'occhio particolari, con il flusso di cinquecento biciclette che scorre davanti alla Cattedrale, come anche in via del Celso, piazza del Monte di Pietà, e così via.
Giunti a piazza Verdi, si fa una breve pausa della quale approfittiamo per parlare con i ragazzi dello staff di centauri addetti alla sicurezza stradale. Cinquecento ciclisti sono davvero tanti, per lo meno in una città come Palermo che non garantisce un regolare utilizzo delle due ruote a pedali; pertanto è necessario l'intervento sia della Polizia Municipale, sia, soprattutto, quello del club di motociclisti United Moto Club Palermo, nato dall'unione di quattro moto-club quali Moto Club del Sol, Sicurezza Stradale Sicilia, Palermo in Moto e i Corsari, oltre al contributo del Reparto Scorte MC.
Questi ragazzoni, capitanati da Francesco Damore, si occupano di garantire una pedalata libera dal traffico e senza sosta, bloccando temporaneamente le automobili che si trovano sullo stesso tragitto.
Tra le raccomandazioni espresse dallo staff nell'invito al tour, viene ricordato di munirsi di un giubbino catarifrangente in modo da rendersi ben visibili; ma nel caso in cui l'aveste dimenticato nell'uscio di casa, vi consigliamo di stare nei pressi dell'immancabile ragazzo e la sua bici futuristica con impianto Hi-Fi e luci a LED coordinate al sound.
In testa al gruppone si muove Rino (alias Gaspare Pirrello), per tracciare il percorso da seguire. Ed è proprio da Rino e dalla sua passione per la bicicletta che nasce Palermonotteinbici, nel marzo del 2012. Già allora, Gaspare era solito fare delle pedalate in notturna, guidato dall'istinto di esplorazione. Parlando di quelle serate con degli amici, venne fuori l'idea di costituire un gruppo su Facebook per organizzarsi con una certa semplicità e, ad oggi, la pagina conta oltre 3500 utenti iscritti, formando in tal modo la prima comunità di bici in Sicilia. Lo staff oggi comprende venticinque membri, ben assortiti per poter dare una mano all'organizzazione in base alle loro competenze: vi sono medici con un kit di pronto soccorso, videomakers, chi si occupa delle pubbliche relazioni e ancora della grafica web, e poi avvocati, hostess e tanti altri.
I partecipanti accorrono con entusiasmo, spinti dalla voglia di condivisione e socializzazione, facendo qualcosa di diverso dal consueto; inoltre, il percorso cambia ogni settimana e Palermo è talmente grande che permette numerosissime combinazioni di percorsi nei quali si scoprirà sempre almeno una parte "nuova" della città. Palermo non è pronta per il trasporto sostenibile, a differenza di una grossa fetta di palermitani che spera, un giorno, di sostituire il flusso di automobili con quello delle bici.