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Oscar 2008: and the winner is… l’Europa

Published on

Story by

Katha Kloss

Translation by:

federica campoli

CulturaPolitica

Anche per l’ottantesima consegna degli Oscar che si terrà il 24 febbraio 2008, l’Europa la fa da protagonista, con un cinema più forte che mai.

Persino lo sciopero degli autori, che ha paralizzato Hollywood dal 5 novembre 2007 al 12 febbraio 2008, non è riuscito ad arrestare la consegna degli oscar. E così tutto è pronto per il 24 febbraio, quando i vip di tutto il mondo voleranno a Hollywood, per essere accolti da una pioggia di flash e dal tappeto rosso del Kodak Theatre di Los Angeles.

Il cinema europeo torna in forma smagliante. Già l’anno scorso Le vite degli altri del regista tedesco Florian Henckel von Donnersmark e l’attrice inglese Helen Mirren, Elisabetta II in The queen (La regina) di Stephen Frears, si sono portati a casa la famosissima statuetta d’oro.

Nella notte tra domenica e lunedì salirà la febbre tra i cinefili in più di duecento Paesi, ancora una volta attaccati agli schermi. Produttori e attori avranno la possibilità di scrivere un nuovo capitolo della storia del film europeo : le nomination sono…

Daniel Day-Lewis: nomination per miglior attore protagonista

Il cinquantenne inglese Daniel Day-Lewis, che con film come Sunday, Bloody Sunday (1971), L’insostenibile leggerezza dell’essere (1998), L’ultimo dei moicani (1992) o Gangs of New York di Scorsese già aveva scritto parte della storia del cinema, torna in gara quest'anno. Tra i suoi rivali: George Clooney in Micheal Clayton, Jonny Depp in Sweeny Todd, Tommy Lee Jones con Nella valle di Elah, e con Viggo Mortensen in La promessa dell’assassino. Day-Lewis, con la sua interpretazione di un petroliere, nel dramma di Paul Thomas Anderson There will be blood, è uno dei super favoriti.

Guarda il trailer di There will be blood

Marion Cotillard: nomination per migliore attrice protagonista

Ha sorpreso tutti con la sua interpretazione della leggenda della musica francese Edith Piaf nel film biografico di Oliver Dahans La vie en rose. La trentaduenne francese Marion Cotillard è in gara contro l'ultrasessantenne inglese Julie Christie, l’indimenticabile Lara in Dottor Zivago (1965). Nel film di Sarah Polleys Lontano da lei la Christie interpreta una malata di Alzheimer. La Cotillard, dal canto suo, ha già portato a casa il Golden Globe ai Bafta Awards, cosa però che nell'ambiente degli oscar è vista come un cattivo presagio.

Guarda il trailer di La vie en rose

Javier Bardem: nomination per miglior attore non protagonista

L'attore spagnolo ha impressionato tutti con il ruolo di Chigurh, un serial killer psicopatico, in Non è un paese per vecchi. Il brutale roadmovie dei fratelli Coen è tratto dall'omonimo romanzo del premio Pulizer Cormac McCarthy. Un valido sfidante a Bardem potrebbe essere l'americano Hal Holbrook, nel ruolo di consigliere ed ex-veterano di guerra nel film di Sean Penn Into the wild.

Guarda il trailer di Non è un paese di vecchi

Sette Nomination per Espiazione

Il lavoro di Ian McEwan Espiazione, con Keira Knightley e James McAvoy è candidato a sette Oscar. Questa relazione a tre, sullo sfondo della seconda guerra mondiale, è stata già insignita del Golden Globe a metà gennaio e, anche se fortemente criticato, è in lizza come miglior film contro There will be blood, Non è un paese per vecchi, Micheal Clayton, e il canadese Juno.

Guarda il trailer di Espiazione

Persepolis: nomination per miglior cartone animato

L’illustratrice iraniana Marjane Satrapi e suo marito, il francese Vincent Paronnaud, sono in lizza per il miglior cartone animato. Ci hanno regalto un delicato racconto sull'infanzia in Iran, tra rivoluzione, ricordi di famiglia e una fuga in Europa.

Guarda il trailer di Persepolis

Lo scafandro e la farfalla: quattro nomination

Pochi registi hollywoodiani si sono lanciati nell'esperienza di lavorare con le altre lingue. È il caso di Julian Schnabel: ne Lo scafandro e la farfalla il regista newyorkese ha adattato l’omonimo romanzo dell'ex-direttore di Elle, Jean-Dominique Bauby. Il film ci racconta la vita di Bauby che, dopo aver avuto un inctus ed essere caduto in coma, è rimasto completamente paralizzato, tranne che per l'uso dell'occhio sinistro. Un capolavoro, e in francese!

Guarda il trailer di Lo scafandro e la farfalla

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Translated from Oscars 2008: And the winner is…Europa