Participate Translate Blank profile picture
Image for Non c'è un altro posto come Zverynas!

Non c'è un altro posto come Zverynas!

Published on

Translation by:

Marco Riciputi

società

Questa settimana sui babelblog parliamo di parate, giornalismo, amputazioni e comunità isolate che vivono nelle foreste.

L’estate è tornata! I nostri blogger indossano infradito d’ordinanza e occhiali da sole e ci spediscono primizie dalle pigre e assolate città europee.

Di nuovo in Europa

Il presidente francese Nicolas Sarkozy ha sorpreso la popolazione dichiarando, subito dopo la sua vittoria elettorale, che «la Francia è finalmente ritornata in Europa» (personalmente non mi ero mai accorta della sua assenza). In linea con lo spirito europeista, il neo

presidente ha organizzato per la Festa Nazionale del 14 luglio – anniversario della presa della Bastiglia – una maestosa parata europea lungo tutti gli Champs Élysées! Se non eri lì, dai un’occhiata a paris.cafebabel.com. I preparativi, l’atmosfera, le foto e i commenti della gente…c’è proprio tutto.

Il Gabinetto del Dott. Calidari

Da Parigi a Londra. Il nostro team locale, london.cafebabel.com, sembra essere molto attivo: non tutti sono studenti, alcuni lavorano, ma riescono comunque a scrivere parecchio, dicendo la loro e suggerendo interessanti posti da visitare. È il turno di Karo e Nina, con il loro articolo sulla storia della medicina in mostra al Museo della Scienza londinese. Come immaginerete, non è roba per persone sensibili: sembra di entrare nel famigerato studio del dottor Calidari. Ma se proprio vuoi saperne di più sulle tecniche di amputazione e pratiche di dialisi in voga nel Medioevo facci un salto…sei avvertito!

Visita l'e-stonia

Il piatto forte della settimana è tallinn.cafebabel.com. Non solo perché la sottoscritta era nella capitale estone insieme ad altri quattro giornalisti babeliani, calorosamente accolti dal disponibilissimo team locale. No, gente: tallinn.cafebabel.com è realmente un blog interessante. Gestito da Giovanni, un italiano (ops…sardo) residente a Tallinn. Il blog racconta, con uno stile frizzante, le vicende cittadine secondo un punto di vista europeo. Tallinn ha una popolazione di circa 400mila abitanti e le sue due principali componenti etniche sono le comunità estone e russa. I rapporti sono talvolta tesi anche se il notevole sviluppo tecnologico dà alla città un’immagine decisamente progressista. Per renderti conto di tutto questo e per vedere il dietro le quinte della babeliana Tallinn on the ground non perderti il blog.

Ma finché mi trovo nelle zone baltiche, non posso fare a meno di menzionare il gruppo di Vilnius e il loro blog: vilnius.cafebabel.com. Tra tanti commenti e suggerimenti sul giornalismo partecipativo, vi sono anche alcuni interessanti articoli. Uno in particolare ha attirato la mia attenzione, grazie a un titolo veramente strambo: "Zverynas". È il nome di una delle più piccole comunità di Vilnius, frutto della travagliata storia della città. Zverynas è separata dal resto della città da un fiume, confina dall’altro lato con il bosco e non conosce la parola traffico. Una descrizione fiabesca, lo ammetto. Ma leggi tu stesso l'articolo e scopri un piccolo paradiso.

Translated from There’s no place like Zverynas