
Martenitza: aspettando la primavera in Bulgaria
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Francesca BarcaIl rosso e il bianco avvolgono Sofia: il 1° marzo, con una festa tradizionale, la capitale bulgara festeggia l’arrivo della primavera. Foto.

Lungo tutte le strade di Sofia si vendono delle bamboline bianche e rosse di lana.

La festa della Martenitza è molto antica, si dice che dati dell’epoca dei traci. Ogni 1° marzo i bulgari si legano al polso un piccolo pompon rosso e bianco che tengono per tutto il mese.

La tradizione vuole che si getti solo quando si scorgono i primi segni della primavera: una cicogna o una rondine. Allora mettono “baba Marta” sotto una pietra o un albergo sul quale hanno già preparato il buco.

Nel folklore, “Marta è l’unico nome femminile di un mese, su undici al maschile. La Martenitza ha una forma semplice: due palline di lana bianca e rossa. Il tondo è simbolo dell’eternità e il bianco e il rosso della vita che si rinnova. Due piccole campane: una maschile e una femminile.

La Martenitza è un piccolo oggetto scaramantico che porta salute e felicità. Chestita baba Marta!







Translated from Martenitsa: Bulgarian festival ushers spring in