Mappa della settimana: la ricerca in Europa (e i suoi confini)
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L'European Research Council ha annunciato i vincitori della Consolidator Grant Competition 2015: si tratta di 302 ricercatori operativi in Europa e provenienti da 34 Paesi del mondo. Con una mappa animata cerchiamo di capire qualcosa di più sulle nazionalità degli scienziati e di confrontare i numeri della ricerca nei diversi Paesi europei.
585 milioni di euro in borse di ricerca, assegnati a 302 top researcher attivi in Europa. Questo è il risultato della Consolidator Grant Competition 2015. Il Consiglio europeo di ricerca (European Research Council, ERC) ha premiato i migliori ricercatori in scienze fisiche, biologiche e sociali: i vincitori potranno beneficiare ciascuno fino a 2 milioni di euro per consolidare la propria équipe e sviluppare progetti innovativi. Qualche esempio? Un metodo per controllare le zanzare che trasmettono il virus Zika, solo per citarne uno.
In questa ultima edizione, la nazionalità più rappresentata è quella tedesca, con 48 borse, seguita dagli scienziati britannici (32), francesi (30) e italiani (30) e olandesi (20). Altri 30 scienziati sui 302 selezionati provengono da Paesi extra-europei.
Tuttavia, se si guarda ai Paesi che ospitano il più alto numero di ricercatori nei propri laboratori, la testa della classifica si inverte: il Regno Unito "attrae" ben 67 borsisti, non importa di che nazionalità. La Germania ne conta 45, seguita dalla Francia a quota 31. L'Italia, da questo punto di vista, scende a 13 ricercatori che lavoreranno negli istituti di ricerca della Penisola. Complessivamente solo il 40% dei top researcher italiani selezionati dall'ERC ha sviluppato il proprio progetto nel nostro Paese, contro il 64% dei ricercatori tedeschi o il 76% dei francesi.
In blu (mappa nr. 1): numero di borse per nazionalità del ricercatore.
In verde (mappa nr. 2): numero di borse per Paese dove ha sede l'istituto di ricerca.
Fonte: European Research Council (ERC), ERC Consolidator Grant 2015 call.
L'ERC è un organismo dell'Unione europea che dal 2007 ha lo scopo di finanziare la ricerca ed attrarre in Europa le menti più brillanti. Il bando che assegna il Consolidator Grant è indirizzato a ricercatori di ogni età e nazionalità, che hanno dai 7 ai 12 anni di esperienza e che presentano un progetto da sviluppare presso un ente (pubblico o privato) con sede in UE o nei Paesi associati.