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Lo "swag", chi più ne parla meno ne ha

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Torre di BabeleCultura

Spesso capita che certi anglicismi prendano una connotazione talmente distorta da allontanarsi del tutto dalla lingua che li ha inventati. Questo accade quando si usa la parola "swag", che imperversa da più di un anno sulla bocca dei nostri vicini francesi.

A partire dal 2011 (o dal 2010, secondo certi avanguardisti), l'espressione si è diffusa tra certi filibustieri dei bassifondi francesi. Secondo il dialetto urbano, "swag" dovrebbe indicare il "post-figo", il "di più" che mancava, alle persone come agli oggetti. Infatti, come sottolinea la rivista L’oreille tendue, la parola può essere sia un sostantivo ("hai ancora dello swag") che un aggettivo ("sei swag").

Intraducibile, "swag" è un anglicismo. Secondo l'Urban Dictionnary, i tratterebbe di "una cosa sottile, che molti si sforzano di ottenere ma che pochi raggiungono" (swag is a subtle thing that many strive to gain but few actually attain). Sull'etimologia, le varie scuole si danno battaglia. Secondo Brain Magazine, potrebbe derivare da un acronimo di un movimento americano del XX secolo, i cui membri scrivevano "Secretly We Are Gay" sui muri di San Francisco. Secondo altre fonti, le radici di "swag" sarebbero ben più antiche. Bisogna risalire all'inizio del XVI secolo (1595, per esser precisi) per veder apparire il verbo "to swagger" nell'opera di Shakespeare, "Sogno di una notte di mezza estate", dove indicherebbe colui che fa lo "spaccone".

"Raccontarsela" è, in qualche modo, una peculiarità francese. Se per il rapper La Fouine, sono quelli che ne parlano di più quelli che ne hanno di meno, non si può dire che la Francia non abbia  le sue riserve di "swag". Un esempio fra tutti, Swagg-man (sic), una delle più grandi barzellette virali dopo la « bogossitude » di Mickael Vendetta. Sul suo blog, l'uomo dal cranio tatuato, in stile Louis Vuitton, vi spiega: "(...) e tu, che cosa sei dello SWAGG? Bene, lo SWAGG sono io (Swagg-man: "l'uomo che si trova bene nei suoi bling-bling, l'uomo sbruffone fino ai capelli"). Siete arrabbiati? Andate a farvi vaccinare, banda di sporchi accattoni" (il testo originale del comico è pieno di errori grammaticali: "allaient vous faire Vacciné bande de sale clauchard(e)s)". Questo è il vero "swag"!

Caricatura di © Henning Studte

Story by

Matthieu Amaré

Je viens du sud de la France. J'aime les traditions. Mon père a été traumatisé par Séville 82 contre les Allemands au foot. J'ai du mal avec les Anglais au rugby. J'adore le jambon-beurre. Je n'ai jamais fait Erasmus. Autant vous dire que c'était mal barré. Et pourtant, je suis rédacteur en chef du meilleur magazine sur l'Europe du monde.

Translated from Ainsi SWAG-t-il