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Libri per bambini: qual è il vostro preferito?

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Cultura

C'era una volta - molto prima dell'università, delle bollette, delle tasse e delle scadenze - un tempo in cui eravamo bambini e, raggomitolati davanti al fuoco, leggevamo un libro. La vita era facile, come i libri: i Buoni erano buoni, i Cattivi erano cattivi e i bambini salvavano il mondo. Tra bambini avventurosi, ragazze indipendenti e gatti parlanti, vi proponiamo una serie di letture per l'infanzia che hanno ispirato i collaboratori di cafebabel: è dal loro voto che emerge questa classifica.

Pippi Calzelunghe, Svezia, 1945

Ragazza indipendente I - La creatura di Astrid Lindgren, principessa di Taki-Tuka, può essere considerata la prima cittadina indignata d'Europa. Nei tre libri di cui è protagonista, Pippi vive secondo le proprie regole e mette spietatamente a nudo la mancanza di logica del mondo degli adulti.

Momo, Germania, 1973

Ragazza indipendente II - Michael Ende, noto anche per essere l'autore del romanzo La storia infinita (1979), mette in scena una ragazzina dal grande cappotto che vive la vita che ogni bambino sogna per sé: come Pippi vive da sola, non va a scuola e finisce per salvare l'umanità.

Heidi, Svizzera, 1880

La benefattrice - Johanna Spyri ambienta tra le Alpi svizzere la storia della sua eroina, una ragazzina che scioglie il cuore di un vecchio (si tratta del nonno: nulla a che vedere con Lolita!). Un grandissimo successo.

Les six compagnons, France, 1961

Ragazzi avventurosi I - Equivalente francese de La banda dei cinque di Enid Blyton, i protagonisti del romanzo di Paul Jacques Bonzon non salvano il mondo, ma risolvono crimini, 49 per la precisione, uno per ciascun libro.

Tintin, Belgio, 1929

Ragazzi avventurosi II: La fama del personaggio, un giovane detective, fu offuscata dalle accuse di collaborazionismo mosse ad Hergé, suo creatore, per aver lavorato durante la guerra per un giornale controllato dai nazisti e per aver pubblicato, negli anni '40, un fumetto in cui il cattivo di turno era ebreo.

Lo Hobbit, Regno Unito, 1937

Ragazzi avventurosi III - Mentre Tintin attraversa la cortina di ferro, Bilbo Baggins viaggia "lontano, oltre le colline" nel capolavoro di JRR Tolkien. Il sottotitolo ‘andata e ritorno’ (there and back again) la dice lunga sull'Europa in movimento.

Maček Muri, Slovenia, 1975

Gatto parlante I - Mentre il gatto dello sloveno Kajetan Kovič era un eroe nazionale nell'ex-Jugoslavia

Mikes the cat, Repubblica Ceca, 1934-36

Gatto parlante II … il gatto con gli stivali del ceco Josef Lada non ha ricevuto un'accoglienza altrettanto buona. Nell'aprile del 2010 alcuni attivisti Rom hanno protestato contro i commenti denigratori del personaggio nei confronti degli zingari. Nella storia, Mikeš fugge nel "vasto e selvaggio mondo" e si unisce ad un circo.

Tom Sawyer, Usa, 1876

Monello I - Il personaggio creato da Mark Twain è il preferito tra i nostri collaboratori bulgari, lituani e polacchi, ed è anche il primo libro in inglese letto a scuola dagli spagnoli. Ricordiamo anche il famoso sequel, Huckleberry Finn.

Pinocchio, Italia, 1883

Monello II - Molto prima che Walt Disney immortalasse il burattino bugiardo che tutti conosciamo, nel 1940, questo personaggio, nato dalla penna di Carlo Collodi e disegnato da Enrico Mazzanti, è stato a lungo uno spauracchio per le bugie. I collaboratori italiani raccontano che i grandi mettevano i pollici sopra il loro naso e agitavano le dita con le sopracciglia sollevate, in segno di avvertimento, prima di urlare Pinocchioooo!

Translated from What’s your favourite children’s book? (10 images)