Libri liberi in Georgia
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Piera FiammenghiIn Georgia, un'iniziativa originale sta riscuotendo grande successo. Basta scrivere un messaggio su un libro ed abbandonarlo al proprio destino, aspettando che qualcuno lo trovi, lo legga e lo rimetta in libertà. Una catena per far viaggiare i libri di mano in mano.
“Ciao, sono un libro viaggiatore. È stata dura separarmi dal mio proprietario, ma so che anche tu hai bisogno di me. Non lasciarmi qui, portami con te. Leggimi e poi rimettimi in libertà…”
“Ciao caro amico, ho preferito uscire un po' anziché rimanere chiuso in casa a prender polvere.”
“Mi piace viaggiare, quindi appena hai finito di leggermi, per favore, lasciami andare.”
Messaggi come questi, scritti in centinaia di libri, stanno vagando per le strade della Georgia. Li trovi ovunque: sulle panchine, alla fermata dell'autobus, sulle scale, per terra e sui davanzali…
UN GIOCO AVVINCENTE CON REGOLE SEMPLICI
Se una persona decide di passare il suo libro a qualcun'altro, scrive un breve messaggio sulla prima pagina appuntando la data e il nome del luogo dove ha lasciato il libro. E il gioco è fatto…
Questi libri viaggiatori, come le persone, sono gli artefici del proprio destino. Un giorno si trovano a Tbilisi, per ricomparire alcuni mesi dopo in un'altra parte della Georgia o all'altro capo del mondo. Immagina di tornare a casa distrutto e di trovare “Il giovane Holden” sul pianerottolo. Questo, oltre a renderti felice, darà un senso alla tua giornata. Immagina di essere alla fermata dell'autobus: ti annoi e non sai cosa fare. Tombola! Ecco il libro dei tuoi desideri, il libro che da sempre avresti voluto comprare. Aprilo e leggilo: che l'avventura abbia inizio!
CHI È STATO IL PRIMO?
Tutto è cominciato così:
Un giorno, lo scrittore georgiano Jaba Zarqua stava pensando a un modo diverso per presentare in pubblico il suo ultimo libro “The Reader Must Die”; un modo semplice ma efficace per farsi conoscere da nuovi lettori. È in quel momento che gli è balenata in mente l'idea della catena dei libri viaggianti.
“La gente ha capito che non è poi coì difficile fare qualcosa di buono. Se l'idea attecchisce, grazie ai libri potremo distrarci dalla politica e svagarci un po'. Facciamo in modo che il mondo intero diventi una biblioteca a cielo aperto!” afferma Jaba Zarqua.
Molti già conoscevano BookCrossing, la catena gratuita di distribuzione di libri, che da al libro un'identità unica e crea un contatto virtuale tra un lettore e l'altro. Come sostiene Zarqua, i libri viaggianti sono uno diverso dall'altro: “BookCrossing ruota intorno a un sito web, ha una struttura rigida e ti permette di fare statistiche precise. La catena dei libri viaggianti, invece, non ha necessariamente bisogno di internet per funzionare, non ha un sistema rigido e non fa statistiche”.
Circa un mese fa, Jaba Zarqua insiema un gruppo di amici ha creato una pagina Facebook per i “Libri Viaggianti” che ha già raggiunto 45.635 mi piace. C'è chi posta foto di libri lasciati in giro per la città, chi carica foto di libri incontrati sul proprio cammino.
Ecco cosa ha scritto su Facebook Lika Bagashvili, una delle fortunate lettrici: “Erano giorni che volevo leggere un libro di Schmitt e, senza aspettarmelo, ho trovato uno dei suoi libri “M. Ibrahim and the Flowers of the Koran”. Avevo il cuore in gola dall'emozione… Lo aveva lascito lì una ragazzina. La devo ringraziare… Terrò con me il libro questa notte e domani lo lascerò libero di proseguire nel suo viaggio.”
I libri più belli della letteratura mondiale stanno viaggiando per le strade della Georgia. Attenzione: potresti essere tu il prossimo fortunato ad imbatterti in un libro viaggiatore. Ricorda ciò che disse una volta George R.R. Martin: “La mente ha bisogno dei libri, quanto una spada ha bisogno di una pietra che la affili”.
Translated from Wandering Books In georgia