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Le Ceneri e i Monomi, la Bologna dell'alternative-pop

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Bologna

Quattro ragazzi bolognesi, classe 1995, sono la promessa del circuito alternative-pop italiano. Giovani ma non senza esperienza. Cosa riserva loro il futuro? Abbiamo provato a capirci qualcosa in più scambiando con loro quattro chiacchiere.

Le Ceneri e i Monomi, giovanissimi fra le band giovani (tutti e quattro classe 1995), provengono dalla scena musicale alternativa di Bologna. Che musica fanno? Alternative-pop, e in questo momento stanno collaborando con la Maciste Dischi. A dispetto della giovane età, vantano una produzione già sostanziosa: il primo EP pubblicato per Maciste è La Sciarpa, come la canzone di cui è uscito recentemente il videoclip su You Tube. Un video visionario ma pacato, coerente con la loro poetica. E loro come si descrivono? Come «il quadro senza cornice di una gioventù colorata e dolce, fatta di amori, rincorse e balzi in avanti, come quella di tutti». Ascoltarli è come trovare un quadrifoglio e poi riderci su.

Eravamo rimasti ad ottobre con l’altro singolo, Aspetti, e li ritroviamo ora una continuità (audio e anche video) che conferma la compattezza dell'EP La Sciarpa. Ci avrà visto lungo la Maciste Dischi a investire su un gruppo di ragazzi così giovani? Lo vedremo coi prossimi lavori che Le Ceneri e i Monomi hanno in cantiere. Intanto li abbiamo intervistati per conoscere meglio il loro progetto.

cafébabel: Quando e come nasce il progetto de Le Ceneri e i Monomi?

Le Ceneri e i Monomi: Il progetto nasce nell’inverno 2012, in forma embrionale. Irene e Luca decidono di iniziare a tenere un programma radio online, passando musica e suonando qualche cover. Da lì iniziamo a scrivere qualche giro con la chitarra e a scrivere testi, fino a buttare giù i primi brani che tutt’ora suoniamo dal vivo. Dal progetto iniziale, poi, ci siamo evoluti aggiungendo basso, batteria e sintetizzatori, per rendere il suono più ricco.

https://www.youtube.com/watch?v=vhWuTzdxxtohttps://www.youtube.com/watch?v=vhWuTzdxxto

La sciarpa 2015

cafébabel: Ci raccontate qualche retroscena del nuovo videoclip de La sciarpa?

Le Ceneri e i Monomi: Il videoclip è stato girato in una casa abbandonata vicino Bologna, un posto abbastanza nascosto con un giardino immenso e tre piani disponibili, anche se vuoti e molto polverosi. È stato il posto più adatto per esprimere l’atmosfera del brano, autunnale ma con qualche raggio di sole. Dopo due giorni di ripresa, tra corse in un bosco e lancio di farina, il risultato ci ha soddisfatto alla grande, e sembra essere piaciuto anche a chi l’ha guardato su youtube.

cafébabel: Avete appena 20 anni, ma avete già collezionato una lunga serie di concerti. Qual è stato il più emozionante?


Le Ceneri e i Monomi: Probabilmente ognuno di noi avrà un ricordo diverso di ogni concerto, ma sicuramente tra i più emozionanti per noi ci sono state le due date al Covo, in apertura a Maria Antonietta, per l’ambiente bellissimo in cui ci siamo trovati; i live all’Arterìa per l’affetto del pubblico, formato per lo più da amici; e quel Primo Maggio in Piazza Maggiore, con un palco enorme e noi timidi a suonare i nostri brani. In quelle occasioni hai la sensazione di star facendo, musicalmente, la cosa giusta. Sono soddisfazioni che ti porti dietro.

cafébabel: Chi sono gli artisti che vi hanno ispirato?

Le Ceneri e i Monomi: Veniamo da mondi musicali molto diversi fra loro. La scena indipendente italiana sicuramente è stata un pilastro, soprattutto la Tempesta Dischi. Il panorama estero invece ci ha influenzato per la musica elettronica e per la musica pop, spaziando dai Team Me a St.Vincent, dai primi Coldplay a Chet Faker. Difficile orientarsi su un artista preciso, ma in generale ricerchiamo ispirazione più per i suoni che per lo stile particolare di ognuno.


cafébabel: La sciarpa è il vostro primo EP pubblicato per Maciste Dischi. Ci raccontate come è avvenuto l’incontro con l’etichetta?

Le Ceneri e i Monomi: Il nostro primo EP, per quanto super low cost e autoprodotto, ci ha fatto conoscere in giro più di quanto ci aspettassimo. Da lì, casualmente, l’incontro con il direttore artistico della Maciste Dischi, che ci ha fatto entrare nel roster di Maciste, dove abbiamo mixato e masterizzato il questo secondo lavoro uscito ad ottobre.

cafébabel: Che progetti avete per il futuro? Come pensano di crescere Le Ceneri e i Monomi?

Le Ceneri e i Monomi: Siamo in una fase di cambiamenti, dato che due membri non ci sono più e sono rimasti solo Luca e Irene, le due "menti" che hanno dato origine al progetto. Vedremo come continuare, ma sicuramente puntiamo molto sulla maturazione musicale che abbiamo avuto nell'ultimo anno per registrare i nuovi brani e pubblicare un disco.