L'altra Olimpiade di Brunsbüttel
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Jacopo FranchiDue giorni dopo l'inizio dei Giochi Olimpici di Londra, la piccola città tedesca di Brunsbüttel, vicina al Mare del Nord, ha insegnato al mondo quello che i suoi atleti possono fare, nell'ottava edizione di uno sport davvero particolare.
Brunsbüttel: per quale ragione dovremmo parlare di questa piatta cittadina tedesca dello Schleswig-Holstein, nel nord della Germania?
(Foto di © Jens Wiesner)
Eppure, il 29 luglio ha rotto il silenzio: partecipanti da tutta la Germania sono venuti a prendere parte all'ottava edizione della Wattolümpiade, o le Olimpiadi del Fango, lo sport più sporco che questa terra abbia mai visto.
(Foto di © Jens Wiesner)
(Foto ©Jens Wiesner)
Gli atleti vogliono vincere a tutti i costi, come i loro fratelli di Londra. Gli stadi sorgono sulle rive dell'Elba, sostituiti da dei veri e propri "terreni di fango".
Foto di © Jens Wiesner
Come in tutte le competizioni, anche questa ha il suo giro d'affari: tutti i guadagni vanno alle associazioni regionali per la lotta al cancro. 150.000 sono gli euro promessi a questo scopo. Altre competizioni ammesse sono il "calcio nel fango" e la "discesa in toboga".
(Foto di ©Jens Wiesner)
Questi due atleti non danno mostra di grande spirito sportivo..
(Foto ©Jens Wiesner)
Sono ammesse le squadre miste, e gli uomini possono attaccare insieme le donne, e viceversa.
(Foto di © Jens Wiesner)
(Foto di ©Jens Wiesner)
Una reporter della stazione Tv Rtl viene coinvolta nella mischia.
(Foto di © Jens Wiesner)
Una volta finito il gioco, tutti danno una mano a ripulire il terreno..
(Foto ©Jens Wiesner)
La doccia non è obbligatoria. Ma...
(Foto ©Jens Wiesner)
Translated from Höher, schneller, schmutziger als London: Wattolümpiade in Brunsbüttel