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La grande sfida della Giraffa: il Whatsapp lo inventò l'Homo Sapiens

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Sevilla

La tecnologia evoluziona verso un ritorno ancestrale?

La grande sfida della giraffa, è il nuovo fenomeno virale di facebook. La sua origine risale al 26 ottobre 2013, quando, secondo il sito Know Your Meme, il blogger neozelandese Andrew Strugnell pubblicò un video dal titolo “The Great Giraffe Challenge”.Il video ottenne più di 55.000 visite nelle prime 48 ore.

La grande sfida della giraffa, è il nuovo fenomeno virale di facebook. La sua origine risale al 26 ottobre 2013, quando, secondo il sito Know Your Meme, il vlogger neozelandese Andrew Strugnell pubblicò un video dal titolo “The Great Giraffe Challenge”.Il video ottenne più di 55.000 visite nelle prime 48 ore.

“Gente! Ho cambiato la mia foto del profilo perché ho perso una sfida e ora vi sfido. Puoi risolvere l'indovinello, ma se perdi accetti di mettere come foto del profilo una foto di una giraffa per 3 giorni. Se pensi di sapere la risposta inviami un messaggio privato e puoi partecipare.

L'indovinello è: sono le 05:00 di mattina, stai dormendo e bussano alla porta. Sono i tuoi genitori che ti fanno una visita a sorpresa e vogliono fare colazione insieme a te. Hai marmellata di fragole, miele, vino, pane e formaggio, qual è la prima cosa che apri?

Ricorda di mandarmi un messaggio privato e non rispondete tra i commenti . Se rispondi bene metterò un commento con il tuo nome. Se sbagli la risposta, devi trovare una foto di una giraffa da sostituire alla foto del profilo”.

Non sono solita incappare nei giochi di facebook,catene varie, copia e incolla paranoici sulla salvaguardia della privacy, campagne di sensibilizzazione, oggi però il solo leggere l'indovinello nel profilo di un amico è stato amore a prima vista. Sbaglio la risposta, cerco la mia giraffa, ripubblico il gioco sul profilo e di lì a poche ore il mio facebook si è trasformato in uno zoo. Sembrava un derby tra cibernauti, quelli che decidono di giocare perchè sicurissimi di sapere la risposta, quelli che decidono di non giocare perchè percepiscono un inganno,la truffa delle tre campanelle è sempre all'angolo. La grande sfida della giraffa, una metafora della vita? Dove per istinto tutti apriremmo in primis la bottiglia di vino per lasciargli il tempo di decantare,poi però iniziamo a ragionare e qualcosa ci dice che è troppo ovvio aprire il vino, la marmellata o il formaggio, e proprio perchè

troppo ovvio escludiamo tutte queste opzioni. Noi siamo più acuti, ci allontaniamo così dai viveri ed è lì quando ci si proietta innanzi l' immagine della porta gigante! Siamo sicuri al 100% che abbiamo indovinato e con tanta sicurezza scriviamo il messaggio in privato al nostro amico giraffa. E lui ci risponde che gli dispiace ma che non abbiamo indovinato perchè la prima cosa che apriamo sono gli occhi! Un gioco apparentemente idiota, una soluzione ovvia, un riscontro geniale.

Dove sta il genio?Il genio è nascosto nel messaggio,poco a poco la home si riempie di giraffe ma se facciamo attenzione sembra che ogni amico abbia scelto una foto che ha qualcosa a che vedere con la sua personalità. C'è la giraffa giocherellona e sempre pronta allo scherzo, la giraffa burbera e arrabbiata, c'è la giraffa che ha sonno e sta dormendo, quella ambigua, quella felice con la sua dolce metà e ancora la vanitosa, quella costretta a stirare, quella che viene disegnata e quella di un famoso ritrattista, 30 secondi di ricerca su goggle immagini e senza saperlo scegliamo una giraffa con la quale vogliamo comunicare qualcosa,niente di più immediato ed istintivo allo stesso tempo. Ci piace comunicare con le immagini, forse è un ritorno all'infanzia per ciascuno di noi, a quando erano i disegni ad esprimere delle emozioni o forse possiamo fare un viaggio nel tempo e pensare alla storia della comunicazione e alla nascita della scrittura.

Mi sono chiesta più volte perchè il whatsapp ha avuto tanto successo per esempio. Forse per lo stesso motivo. Perchè è un ritorno alla comunicazione per immagini, non ci sono parole che possano esprimere meglio alcuni concetti,mai prima d'ora siamo riusciti così chiaramente a esprimere per iscritto quanto siamo sorpresi, arrabbiati,stanchi, perplessi o felici, innamorati eccetera...la tecnologia evoluziona verso un ritorno ancestrale?

Circa 30.000 anni prima di Cristo,nell'era Paleolitica Superiore l'Homo Sapiens, fece il primo tentativo di tenere un registro scritto.le sue pitture rupestri venivano realizzate con dei pigmenti naturali come l' ossido di ferro o il manganese nero, i dipinti raffiguravano scene o storie di caccia e del tempo che faceva....e chi di noi non ha utilizzato più di una volta l'icona del pollo per parlare della cena o quella del sole o dell'ombrello con la pioggia per parlare del tempo?