Il papa in Spagna: qui solo «laicità aggressiva»
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Federico IarloriIn occasione di un viaggio di due giorni in Spagna, il papa Benedetto XVI ha condannato «la laicità aggressiva» nel paese e paragonato l'attuale situazione a quella degli anni '30. Un punto di vista esagerato se non retrogrado secondo alcuni giornali europei. In Polonia, un giornale conservatore prende invece le difese di Ratzinger.
El periódico de Catalunya - Spagna: Ratzinger ha commesso un grave errore
Le critiche del papa Benedetto XVI alla laicità in Spagna sono state un grave errore, scrive il quotidiano catalano El Periódico de Catalunya: «Gli intenti di papa Ratzinger nell'aereo che lo ha condotto a San Giacomo di Compostela non avevano niente a che vedere con il clima instaurato dall'ex-vice presidente del governo spagnolo Fernàndez de la Vega e il segretario dello Stato del Vaticano, Tarcisio Bertone, prima di questa visita. L'allusione al clima antireligioso degli anni '30 è stata una mancanza di tatto, ha riconosciuto ieri il portavoce della Santa Sede Federico Lombardi. Allo stesso modo, denunciare la pretesa "laicità aggressiva" di un governo che, 24 ore prima della visita, rinunciava alla legge sulla libertà religiosa, è più di una semplice negligenza. È un errore».
De Morgen - Belgio: Un papa anacronistico
Paragonare le disposizioni anticattoliche che regnano attualmente in Spagna e la situazione anticlericale degli anni '30 è una falsificazione della storia, spiega il quotidiano di sinistra De Morgen: «Come si può paragonare una dittatura fascista, che eliminava gli oppositori, a un processo di decisione democratica che permette all'individuo di disporre della libertà, e non dell'obbligo, di prendere delle decisioni etiche relative alla procreazione e alle relazioni umane. Il papa ha fornito lui stesso la risposta: perché in Spagna, la distinzione tra fede e modernità fa rabbia; egli ritiene che la fede e la modernità siano dei concetti che si escludono l'un l'altro».
Rzeczpospolita - Polonia: Zapatero = Jorg Haider
Le critiche del papa Benedetto XVI contro l'anticlericalismo spagnolo sono giustificabili, scrive il quotidiano conservatore polacco Rzeczpospolita, che si scaglia contro la mancanza di resistenza dell'Europa nei confronti della sinistra ostile alla Chiesa: «La sinistra liberale ha sempre considerato la Chiesa come un aggressore e un nemico della libertà. L'opinione pubblica europea è eccezionalmente sensibile alle spinta politiche a destra. È la ragione per cui ci aspettavamo delle sanzioni da parte dell'Europa nei confronti dell'Austria, quando [il politico di estrema destra] Jorg Haider prese il potere. Ma quando i socialisti di Zapatero hanno messo in opera il loro programma di secolarizzazione radicale, ciò non ha suscitato alcun problema tra i partiti cristiano-cattolici europei, le cui radici nascono prima di tutto dalla cristianità».Articolo del 08/11/2010
Foto: oseillo; p!o/gentile concessione di flickr
Translated from Laicismo radical, matrimonio gay, años 30... Ruido papal en España