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Euro 2012, quelli che ci fanno piangere, quelli che ci fanno (sor)ridere

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Questa sera comincia il Campionato Europeo di calcio, con la partita inaugurale fra Polonia e Grecia. Vi presentiamo brevemente le 12 squadre più importanti del torneo. A scanso di pronostici, la domanda rimane sempre la stessa da quattro anni: chi affonderà l'Invincibile Armada?

Quelle che ammireremo: Spagna, Germania, Italia e Olanda.

Spagna

Inutile ogni presentazione delle Furie Rosse, dato che da qualche anno gli 11 nani spagnoli deliziano il pianeta del calcio. Attenzione però perchè alcuni trai pilastri della squadra sono infortunati (Puyol, Villa) o completamente out (Fernando Torres). La guerra fraterna tra il Barcellona e il Real Madrid ha lasciato tracce di maretta anche tra i giocatori, che dovrebbero tuttavia mantenere la loro compattezza. Ma attenzione alle sorprese, anche se il team è favorito, gli altri avversari sono tosti: gli irlandesi, i croati e, di sicuro, gli italiani. Ma a colpo di passi millimetrici e devastanti dribblature, l’Invincibile Armada resta pur sempre la principale candidata al titolo.

Se la Spagna è la grande favorita dell'Euro, questo giocatore potrebbe fare, da solo, la differenza.

Germania

Il Sacro Impero Tedesco vuole riconquistare l'Europa. Terza alla coppa del mondo del 2006 e 2010, e seconda agli Europei del 2008, la pesante artiglieria della grande Angela si lancia a palla di cannone. Ma la delusione del Bayern Monaco, sconfitto a fine maggio nel suo ducato di Baviera, lasciandosi sfuggire la Champion’s League che ormai gli tendeva le braccia, peserà come un macigno. Non meno di otto giocatori della squadra tedesca hanno posato le armi di fronte agli Alleati anglo-ivoriani del Chelsea. Tuttavia, attenzione al Blitzkrieg; un crucco assetato di rivincita vale per due!

Italia

Perché l'Italia è guidata dai giocatori della Juventus che durante lo scorso campionato non hanno perso una sola partita. Perché Andrea Pirlo é il vero e unico narratore onnisciente del gioco che la squadra degli Azzurri scrive. Perché Balotelli e Cassano, loro sì che sono due attaccanti a dir poco geniali. E, soprattutto, perché nel 2006 quando aveva vinto la Coppa del Mondo, gli scandali di corruzione e mafia erano ancora al seguito la selezione azzurra. Che dire, forse perché turchese, tosta in campo e vincente, l'Italia resterà sempre l'Italia.

Olanda

Senza ombra di dubbio questa squadra di giocatori fragili e megalomani si piazzerà magnificamente. Considerati come i favoriti di sempre, questa volta un granello di sabbia si è infiltrato nel motore arancione. Una disputa, un infortunio, un cattivo risultato... Ma non bisogna dimenticare che la forza offensiva e creatrice olandese resta assolutamente fuori dagli schemi: tanto Van Gogh quanto Van Persie, tanto Rembrandt che Robben. Ce n’è abbastanza da arrivare in finale segnando 5 goal a partita e perdere su un tiro ai calci di rigore mancato da ... Robben.

Quelle da tenere d'occhio; Francia, Inghilterra, Russia, Croazia

Francia

Se i francesi prendono in giro o ancora meglio detestano i loro giocatori, bisogna dire che all'estero i Bleus fanno paura. Imprevedibili, egoisti, talentuosi... Dei francesi puro sangue. Basta il minimo disaccordo perché il gruppo di disunisca . Ma ecco che con un exploit le cose potrebbero andare per il verso giusto, e fare di una squadra né carne né pesce un piatto da far venire l'acquolina in bocca.

Inghilterra

Una squalifica del loro miglior giocatore Wayne Rooney durante le qualificazioni, gli infortuni di importanti giocatori, il licenziamento dell'allenatore a soli tre mesi dall'inizio dell'Euro 2012 e problemi di rivalità e di razzismo all'interno della squadra stessa. Insomma, il pudding sembra pronto per i “rosbisf”. Il gruppo è comunque sperimentato, compatto contro le avversità. Guidata dalla dinamicità del Chelsea, campione d'Europa, la squadra di sua maestà potrebbe forse rimettere il coperchio sulla pentola.

Russia

Con il ritorno in campo dell'instancabile coach Putin, i carri dell’Armata Rossa tornano a far paura. Orchi affamati di bambini in difesa, gente seria a centrocampo e talentuosi in attacco. Dopo aver stracciato la Polonia e la Repubblica Ceca nelle fasi eliminatorie, i russi ripristinano il Patto di Varsavia, rimandando i loro carri armati a Praga per rubare i migliori giocatori in vista dei quarti di finale.

Croazia

Finita in un girone difficile, la Croazia avrà a che fare con i due ultimi campioni del mondo. Ma in caso di un passo falso di una delle altre due favorite, potrebbe rivelarsi come la grande sorpresa di questo Euro 2012. Con una generazione di giovani e talentuosi giocatori, alla nazionale balcanica potrebbe riuscire il colpo del ‘98 ( quando arrivò alla semifinale del Mondiale).

Quelle che ci fanno sorridere: Polonia, Ucraina, Portogallo e Grecia

Polonia e Ucraina

Ospiti del torneo, gli ucraini e i polacchi dovrebbero farsi notare più per il passaggio delle loro prostitute che per la loro squadra. Il miglior polacco è Blaszczykowski, giocatore del Borussia Dortmund in Germania, e il miglior ucraino è Shevchenko, che va per i 36 anni.

Portogallo

Cristiano Ronaldo gonfierà i muscoli, dandosi da solo del più bello e bravo giocatore del mondo. Ma alla fine ogni previsione contro la Germania e l'Olanda è sfavorevole ai lusitani. Ancora una volta non sarà quest'estate che la statua di Ronaldo troneggerà di fronte alla torre di Belem all'ingresso di Lisbona.

Grecia

A soli tre giorni dal debutto, i greci hanno scoperto di aver registrato più giocatori di quelli che ammessi dalla Fifa. A essere scelto per negoziare con le autorità europee è stato il vice-vice-capitano, ala sinistra. Poco dopo ha annunciato che i greci ritengono le regole troppo severe, e ha chiesto di lasciare l'Euro ..2012. Di certo, non saranno i tedeschi a fermarlo.

Foto di copertina: (cc)atomicshed/flickr ; testo: Fernando Torres (cc) toksuede/flickr ; Blaszczykowski (cc) fanthomas2/flickr ; Mascottes (cc) polandmfa/flickr

Story by

Matthieu Amaré

Je viens du sud de la France. J'aime les traditions. Mon père a été traumatisé par Séville 82 contre les Allemands au foot. J'ai du mal avec les Anglais au rugby. J'adore le jambon-beurre. Je n'ai jamais fait Erasmus. Autant vous dire que c'était mal barré. Et pourtant, je suis rédacteur en chef du meilleur magazine sur l'Europe du monde.

Translated from Euro 2012 : les fines équipes