Conosce la strada Frank Zappa, all'angolo tra il ponte Chuck Norris e via Winnie the Pooh?
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Giuseppe FloreLe vie, piazze e monumenti delle città europee sembrano essersi stancate di portare i grandi nomi della cultura nazionale e hanno modernizzato la propria carta d'identità con gli attori, cantanti, personaggi e artisti che, vivi o morti, hanno segnato, e continuano a farlo, le generazioni più giovani durante la loro infanzia e adolescenza. Per alcuni, sottocultura di basso borgo; per altri, leggende che hanno avuto uno storico successo. Comunque sia, sembra che Chuck Norris, Audrey Hepburn e Star Wars dettino legge nelle nuove tendenze urbanistiche delle città. Una passeggiata reale per le strade europee con nome fittizio.
Via Winnie the Pooh (Varsavia, Polonia). Chissà se lo scrittore britannico Alan Alexander Milne avrebbe immaginato che l'orso al quale aveva dato vita nel 1924 si sarebbe spostato dal bosco alle vie di Varsavia. Si trova nel centro della capitale polacca (Ulica Kubusia Puchatka) e se ne trova una anche a Budapest.
(Foto: (cc) Jaroslaw Pocztarski/flickr)
L'uomo che non fa la verticale, ma spinge la terra verso il basso; l'uomo capace di fare un angolo di 361°; l'uomo che elaborò il suo proprio DNA, ovvero Carlos Ray Norris, non ha una via, ha un ponte e si trova a Bratislava, anche se sembra che nessuno si azzardi ad attraversarlo.
(Foto: (cc) Bratislavsky kraj/flickr)
Un membro della comunità Star Wars e del Consiglio della comunità propose l'idea, accettata nel dicembre del 2004. La via, diventata un luogo di incontro dei fan della saga, è stata percorsa anche dagli attori Gerald Home e Paul Blake nel 2008 e David Prowse nel 2010.
(Foto: cortesia di The Star Wars wiki)
Si chiama Megyeri híd, anche se molti vorrebbero che fosse il ponte di Stephen Colbert. Costruito sul Danubio, unisce due zone della capitale bulgara: Káposztásmegyer e Békásmegyer. Inaugurato nel 2008, il Ministero dell'Economia fece un sondaggio popolare per deciderne il nome. Nonostante la vittoria per il nome del comico americano Stephen Colbert con più di 17 milioni di voti - dopo essere passati per la proposta di "Ponte Chuck Norris"-, venne rifiutata la denominazione poiché Colbert non era una persona significativa per la storia ungherese.
Perlomeno, Stephen Colbert fu invitato a visitare il ponte.
(Foto: (cc) Rego - d4u.hu/flickr)
Ad Arnold Schwarzenegger hanno tolto il suo stadio. L'attuale Upc-Arena si trova a Graz, città natale di Schwarzenegger, ed è lo stadio delle squadre dello Sturm Graz e del Grazer AK. Terminato nel 2001, fu adottato il nome dell'attore-culturista-politico-governatore nato a Graz, ma lui stesso proibì l'uso del suo nome per intitolare lo stadio dopo il dibattito nato con la condanna a morte del gangster Stanley Williams, che l'allora governatore della California si rifiutò di revocare.
(Foto: cortesia della pagina ufficiale dello stadio UPC Arena)
E non si tratta di una via, se non di una mosca che la sorvola. Scaptia beyoncae è il nome dato a un insetto che ha l'addome dorato, la parte del corpo che ha portato gli scientifici a pensare a Beyoncé Knowles. E non è l'unica. Anche Mick Jagger, George W. Bush e Kate Winslet condividono il loro nome con specie vegetali e animali.
(Foto: cortesia della pagina ufficiale de Beyoncé)
In Francia sono particolarmente attenti nel dare i nomi alle vie. La cantante italiana Dalida (1933-1987), che visse molti anni nel paese transalpino, è entrata da tempo nel cuore dei francesi. Le è stata riservata una piazza nel quartiere parigino degli artisti, Monmartre. Piccola e accogliente, vi si riuniscono annualmente i suoi fans per renderle omaggio.
(Foto: cortesia della pagina ufficiale di Dalida)
Le strade di Monaco di Baviera erano lo scenario di lavoro dell'Ispettore Derrick (Horst Tappert), l'agente di polizia investigativa che, insieme al suo compagno, Harry Klein, inseguiva i cattivi negli schermi televisivi di oltre 70 paesi. La serie tedesca Derrick inizò a essere trasmessa nel 1974 e oggi i nostalgici possono passeggiare, sentendosi più sicuri che mai, per Derrick Straße, a Monaco di Baviera. Speriamo non se ne accorga il tenente Colombo.
(Foto: cortesia della pagina ufficiale dei fans di Derrick)
Anche se abbandonò questo mondo nel 1993, ancora si possono seguire le sue orme, lungo che Berlino ha dedicato a questo compositore, musicista e regista americano nel distretto di Marzahn. È d'obbligo scuotere la criniera da rockstar mentre ci si fanno due passi.
(Caricatura: (cc) Tanya Dawn/flickr)
I 10.000 abitanti di questa cittadina olandese passeggiano con glamour per la via che omaggia Audrey Hepburn. L'attrice inglese vi trascorse parte della sua giovinezza, anche se a quei tempi non faceva colazione da Tiffany, ma a casa sua, e con latte condensato di cui era molto golosa.
(Foto del graffito: (cc) weiwei06/flickr)
Translated from ¿Qué tienen en común Winnie the Pooh, Frank Zappa y Chuck Norris?