Cafébabel torna ai banchi di scuola per la Settimana della stampa
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Christian CaponeQuesta settimana Cafébabel riprende in mano quaderno e penna per tornare ai banchi di scuola in occasione della trentesima edizione della Semaine de la presse et des médias (Settimana della stampa e dei media) in Francia. Non dovremo affrontare un'interrogazione alla lavagna, bensì gli studenti, nel tentativo di addentrarci in un tema che calza a pennello: "Esiste un'informazione senza frontiere?"
Un mese fa, Cafébabel ha festeggiato il suo diciottesimo compleanno. In tutti questi anni siamo cresciuti, abbiamo fatto nuove amicizie, portato avanti nuovi progetti e lavorato sodo. A quest'età, in cui diventiamo un pochino più maturi, la questione della formazione assume per noi un'importanza essenziale. E siccome viaggiare è uno stile di vita che si addice ai giovani, non è raro che i nostri giornalisti volino in tutta Europa per partecipare a svariati seminari e conferenze. Lo scorso novembre eravamo a Berlino per imparare come combattere le fake news, il mese prima in Montenegro per imparare come gestire una ONG. Questa settimana due dei nostri giornalisti si trovano a Stoccolma per svelare ai nostri giovani amici scandinavi i segreti della scrittura giornalistica sul tema della migrazione.
E da quella settimana stiamo continuando con lo stesso slancio perché, piena di energia, Cafébabel torna ai banchi di scuola in occasione della Semaine de la presse et des médias in Francia. L'obiettivo di questo evento, organizzato dal Centre de liaison de l'enseignement et des médias d'informations (Centro di collegamento per l'istruzione e i mezzi d'informazione), è quello di sensibilizzare gli studenti di tutti i livelli rispetto all'universo mediatico.
La nostra partecipazione era, per noi, abbastanza scontata. Oltre a poter condividere le nostre esperienze, è una grande occasione per educare al buon giornalismo come piace a noi e, magari, ispirare l'una o l'altra vocazione. Tanto più che il tema dell'edizione 2019 ci si addice perfettamente al nostro DNA: "Esiste un'informazione senza frontiere?". Tema ampio, direte voi. Ma non si tratta forse di un argomento fatto su misura per un media partecipativo europeo multilingue?
Che si tratti di confini fisici, culturali, linguistici o simbolici, abbiamo scritto innumerevoli pagine sulla questione. Okay: non proprio letteralmente, visto che al posto della penna utilizziamo tastiere e fotocamere. Migrazione, libertà di espressione e shock culturali sono tutti temi che regolarmente costituiscono l'argomento degli articoli pubblicati sul nostro sito. Lo scorso ottobre ve li abbiamo fatti conoscere anche attraverso Borderline, il nostro progetto costituito da otto reportage che esplora i confini della Polonia.
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A nome di Cafébabel, giovedì scorso, Hélène Pillon si è recata presso il Lycée international Georges-Duby di Luynes, vicino ad Aix-en-Provence.
Foto di copertina: © ladn.eu
Translated from Cafébabel ne sèche pas la Semaine de la presse