Participate Translate Blank profile picture

Torino, aperta per ferie

Published on

Torino

Articolo di Eleonora Palermo L’allarmismo sembra forte: pare che il “Grande Caldo” stia per sbarcare in città e, al tempo stesso, il “Grande Esodo” sia ormai dietro l’angolo: in tutta Italia ben 8 milioni di cittadini si apprestano a cominciare le vacanze. Torino chiusa per ferie sotto un’afa torrida, quindi? No.

Dimenticatevi i cliché che vedono la città svuotarsi con la chiusura dei cancelli di Mirafiori. E scordatevi piazza Vittorio deserta e l’aria boccheggiante, tutte scene di filmica memoria, da «Mimì Metallurgico ferito nell’onore» a «La meglio gioventù», tanto per citare dei titoli su una città che non esiste più. Conclusosi Traffic, Torino si appresta a vivere la sua estate: fatta di punti verdi, piscine, spettacoli, mostre. Così come si conviene a una città con ambizioni turistiche, ma soprattutto a una con migliaia di cittadini che non faranno ferie.

Spunti: Torino summer edition

Torino ha comunque molto da offrire, in termini di svago e possibilità di refrigerio, a chi resta in città. Sono ben 15 le piscine comunali aperte nel mese di agosto. Per la maggior parte attrezzate di lettini e ombrelloni che costeggiano la vasca all’aperto. Per chi volesse invece approfondire le sue conoscenze storiche ed artistiche, la Fondazione Torino Musei ha messo a punto un’iniziativa ad hoc: «Sguardi d’Estate», un programma di visite guidate, proiezioni e spettacoli tra i musei cittadini. E le serate? Non c’è che l’imbarazzo della scelta: se Colonia Sonora e Chicobum Festival sono in luglio i tradizionali appuntamenti per chi ama la musica, per tutta l’estate ci saranno spettacoli, concerti e film ai “punti verdi” da Cascina Gaione a Cascina Roccafranca, fino al programma a basso impatto ambientale dell’Arena Envipark.

Tutto quanto fa estate in pochi euro

Ma quanto costa togliersi qualche sfizio estivo a Torino? Le piscine hanno per lo più prezzi popolari, con l’ingresso a circa 5 euro senza l’affitto della sdraio. Nelle gelaterie del centro, dal famoso Grom, a Pepino a Fiorio, i coni gelato partono da 2 euro e le granite alla siciliana da circa 3. I biglietti dei concerti nei festival cittadini variano da 5 a 15 euro ma molte iniziative sono gratuite. E per chi proprio non vuole rinunciare a una gita al mare, il biglietto andata e ritorno del treno fino alle spiagge della Liguria costa circa 20 euro.