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Sport e pubbicità: quanto guadagnano i campioni?

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daniele erbetta

Lifestyle

Secondo la classifica pubblicata dalla rivista Sports Illustrated, ben 12 sportivi europei figurano tra i 50 atleti più pagati del mondo. A parte il fatto che c'è solo una donna in fondo alla lista, si nota in particolare che questi sportivi sono davvero pieni di soldi. E che i loro introiti milionari deriva principalmente dagli sponsor, più che dai loro successi professionali. Marchi come Pepsi, Buckler e Gillette sembrano pagare sempre di più per aggiudicarsi il proprio front-man. Ecco a voi la classifica europea. In ordine decrescente.

Maria Sharapova (14,9 milioni di euro)

O che meraviglia! Una donna in classifica! Chi l'avrebbe mai detto? È la consacrazione dello sport al femminile in quanto tale? Bene per la morale e anche per le donne. Sul piano sportivo, Maria viene da un 2010 difficile, solo 12esima nel ranking mondiale. E anche qui non va meglio: è ultima, ma al cospetto di mostri sacri dello sport business. Tutto grazie al suo fisico, alla Canon, alla Nike...

Photo : ©code_martial/flickr

Fernando Alonso (17,6 mln)

In quanto a precocità, ha battuto tutti i record dei piloti automobilistici, divenendo rispettivamente il più giovane vincitore nella storia di un Gp di F1 ed il più giovane campione del mondo. Poi Vettel e Hamilton li hanno battuti a loro volta. È spagnolo, ha corso per la Renault, ed è veloce, molto veloce. Ha una buona assicurazione, può chiamare dove vuole e quando vuole. Beve birra e wiskhy. Il suo nome è Fernando Alonso, e guadagna 17,6 milioni di euro.

Photo : ©Teemus/flickr

Jenson Button (18,2 mln)

Certo, possiamo tranquillamente dire che Jenson non sia una star della pubblicità. Si improvvisa taxista per una marca di patatine, posa per Johnny Walker o presenta un modello di Honda, la sua vecchia scuderia di F1. Tutto qui. Non basta a pagare un appartamento. Eppure guadagna 18,2 milioni di euro! Ipotizziamo allora che dopo aver vinto il mondiale F1 nel 2009, il britannico sia divenuto più venale, esigendo un congruo aumento d'ingaggio!

Photo : ©ph-stop/flickr

Kimi Räikkönen (18,6 mln)

«Probabilmente, non tornerò più in F1». Kimi ormai si dedica totalmente ai rally. Più adrenalina, più emozioni alla guida... più sponsor? Prima di diventare campione del mondo di F1 nel 2007, l'immagine del finlandese divenne un prodotto molto gettonato: fin da giovane, lo si vede al volante di una Fiat Bravo, poi in uno spot incomprensibile per l'azienda leader della telefonia in Finlandia. E per sopportare il tutto, inizia ad abusare di Nescafè! Nonostante il suo stipendio sia calato negli ultimi tre anni, Kimi ha sposato Miss Finlandia 2000 e possiede uno yacht di 33 metri ormeggiato a Montecarlo. «What else?».

Photo : ©Prescott/flickr

Thierry Henry (18,8 mln)

Due parole per definirlo: un club, l'Arsenal, e uno sponsor, Nike. Nel corso della sua carriera, il bilancio sportivo e d'immagine del più prolifico goleador in attività della nazionale francese è impeccabile. Ha vinto tutto quello che poteva vincere, e i ricavi non mancano. I contratti a lungo termine con marchi pubblicitari quali Pepsi, Nike o Gillette hanno dato ampio risalto alla sua immagine. Ormai, è divenuto uno degli sportivi più redditizi del pianeta, tanto da far ingolosire gli Stati Uniti e i Red Bulls di New York!

Photo : ©wise/flickr

Dirk Nowitzki (19,5 mln)

Un tedesco, biondo e alto 213 cm potrebbe anche non fare notizia. Ma quando Dirk ha iniziato a calpestare con i suoi 2 metri i parquet dell'NBA, è diventato d'un tratto attraente agli occhi dei pubblicitari. Ma si concede comunque poco: piccole apparizioni per pubblicizzare una banca tedesca e uno spot della Nike. Un po' di marketing... «Just do it!».

Photos : ©LRCréative/flickr

Lewis Hamilton (21 mln)

E' il più giovane campione del mondo di F1. Non è ancora una pop-star, ma la sua incredibile ascesa e la relazione con Nicole Scherzinger ne fanno un prodotto eccezionale agli occhi dei pubblicitari. Ma Lewis rimane fedele ai marchi cui è legato: Vodafone, Santander (primo gruppo bancario spagnolo) e la sua scuderia, Mercedes. Non male, no?

Photo : ©Steve_C/flickr

Rafael Nadal (21,6 mln)

Non posa mai in slip e non ha gli occhi azzurri. Porta solamente una bandana. Ma Rafa ha guadagnato 21,6 milioni nel 2010, semplicemente vincendo. E il tennis remunera bene: Wimbledon offre un premio cash di 950,630 euro. Un bel gruzzolo. Inoltre, sponsorizza la Kia Motors, L'Oreal e la Nike. Giusto per arrivare a fine mese!

Photo :  ©pop_messiah/flickr

Valentino Rossi (27,5 mln)

Dopo aver inanellato 9 titoli di campione del mondo nel MotoGP, Valentino è divenuto l'icona dei fanatici delle due ruote, abbastanza per essere considerato appetibile agli occhi dei pubblicitari. Ormai Rossi parla con Alice, mangia Nutella e beve Nastro Azzurro! Con 35 milioni di dollari, stai fresco a bere birre?

Photo : ©Fabio Gava/flickr

Cristiano Ronaldo (31,5 mln)

Il narcisismo ha un prezzo: 31,5 milioni di euro. Il noto golden boy è uno dei calciatori più pagati al mondo, con un ingaggio annuo di 13 milioni. Il resto viene dagli spot per una nota marca di slip, un supermercato, una banca portoghese, mentre per l'abbigliamento tecnico ha partecipato alla pubblicità più egocentrica della storia del brand. Cristiano è arrogante. Ma anche i Simpson se ne sono accorti. Allora... lasciate perdere!

Photo : ©bjorn/flickr

David Beckham (31,8 mln)

La sua presenza in questa speciale classifica è divenuta, nel 2010, quasi superflua. Simbolo per eccellenza dell'uomo immagine, Becks è più volto della pubblicità che uomo di sport. La formula perfetta per sbancare? Calcio, bellezza, eleganza e spice girls! Con un solo espediente, un numero e un nome, Becks ha conquistato l'Asia. Nel frattempo, per arrotondare, presta il suo volto a profumi, a Pepsi, Adidas, Emporio Armani e le matite Sharpie. Non è un profitto da poco. «Sognando Beckam».

Photo : ©kamshots/flickr

Roger Federer (48,6 mln)

È primo in tutto, tanto da sembrare sfacciato. E anche nelle pubblicità, è al top, posando per brand più chic: un'assicurazione svizzera e Rolex. Stesso discorso per l'abbigliamento tecnico. È addirittura capace di giocare a tennis con una chitarra o di imitare Guglielmo Tell. Quasi umiliante. Ma agli occhi dell'opinione pubblica, Roger sarà sempre simpatico fintantoché ci ammalierà con il suo stile. Ci sono 61,8 milioni di dollari che vi fissano dal primo posto della classifica ATP. «It's good to be the king».

Photo : ©squeakyknees/flickr

Story by

Matthieu Amaré

Je viens du sud de la France. J'aime les traditions. Mon père a été traumatisé par Séville 82 contre les Allemands au foot. J'ai du mal avec les Anglais au rugby. J'adore le jambon-beurre. Je n'ai jamais fait Erasmus. Autant vous dire que c'était mal barré. Et pourtant, je suis rédacteur en chef du meilleur magazine sur l'Europe du monde.

Translated from Sport et pub : la réclame ça vous gagne